Calcio, Serie B: Perugia-Cosenza 0-1, decide Bruccini su rigore

 Terza vittoria esterna per il Cosenza che allo stadio “Renato Curi” batte il Perugia di Alessandro Nesta per 1-0. Una vittoria meritata decisa nel primo tempo da Bruccini su rigore. I rossoblù volano in classifica: +8 dalla zona retrocessione a soli tre punti dai playoff

 Perugia-Cosenza

È stata una vittoria importantissima quella ottenuta dal Cosenza allo stadio “Renato Curi” di Perugia. I rossoblù superano la squadra di Alessandro Nesta per 1-0 grazie a un rigore trasformato nel primo tempo da Bruccini. Un successo meritato che ha permesso alla squadra di Braglia di effettuare un bel balzo in classica: +8 dalla zona retrocessione a soli tre punti dai playoff.

Tra infortunati e squalificati Braglia deve rinunciare a sei giocatori: formazione quasi obbligata con Mungo ad affiancare Litteri in attacco. Partita priva di grandi emozioni, sebbene giocata con grande intensità agonistica decisa nella prima frazione di gioco quando al 16’ Mungo viene atterrato in area conquistando, di fatto, un calcio di rigore trasformato da Buccini: 1-0 per il Cosenza con dedica speciale al capitano Angelo Corsi che si è infortunato gravemente al ginocchio domenica scorsa.

Pochi minuti dopo i rossoblù hanno la possibilità di raddoppiare, ma Litteri spreca da pochi passi dalla porta esaltando i riflessi dell’estremo difensore del Perugia Gabriel.

Si aspetta una reazione del Perugia che non arriva, merito anche del Cosenza ben messo in campo che non lascia spazi agli avversari.

L’unico brivido del match per i rossoblù arriva nel finale di partita in pieno recupero quando Dermaku stende Sadiq al limite dell’area: cartellino rosso per il difensore del Cosenza e punizione insidiosa del Perugia. Tuttavia il tiro di Vido non va a buon fine e si infrange sulla barriera per la gioia dei 900 tifosi del Cosenza arrivati a Perugia che possono così tirare un sospiro di sollievo e festeggiare con i propri beniamini un risultato importantissimo in ottica salvezza come conferma a fine partita lo stesso tecnico rossoblù Braglia:

«Tutte le partite sono importanti per una squadra che si vuole salvare. Questo è tutto fieno in cascina, non possiamo iniziare a pensare ai playoff altrimenti chiediamo troppo al gruppo, che sta facendo quello che può fare. Quando saremo salvi, se ci sarà ancora qualche partita a disposizione, penseremo al da farsi ma adesso non ha senso».

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