La diva di Hollywood, icona di stile ed eleganza, oggi avrebbe compiuto novant’anni
Norma Jeane Mortenson, meglio conosciuta come Marilyn Monroe, nacque a Los Angeles, l’1 giugno del 1926.
Aveva vissuto i primi anni della sua vita con la madre, Gladys Pearl Monroe, inferma mentale che non ha potuto prendersi cura di lei.
Dopo aver trascorso la sua infanzia in varie case-famiglia, cominciò a lavorare come modella e nel 1946 firmò il suo primo contratto cinematografico.
Nel 1950, il regista John Houston, la scelse per interpretare il ruolo di Angela Phinlay nel suo film noir Giungla d’Asfalto.
Nello stesso anno Joseph L. Mankievicz la volle nell’acclamato Eva contro Eva, a fianco di Bette Davis e Anne Baxter.
Nel 1953 arriva il primo film da protagonista per lei.
Il regista Henry Hathaway, la scelse per il thriller Niagara, dove interpretò Rose Loomis.
Alcuni critici bocciarono il film, ma l’interpretazione di Marilyn passò alla storia per due motivi: è il suo primo film in technicolor ed è l’unico film nella sua carriera, in cui interpreta un personaggio malvagio.
Nello stesso anno Marylin viene ingaggiata da Howard Hawks per interpretare il personaggio di Lorelei Lee a fianco di Jane Russell nel musical Gli uomini preferiscono le bionde.
Il film ottenne un grande successo grazie anche alla canzone Diamonds Are A Girl’s Best Friends.
Marylin ottenne la definitiva consacrazione nel 1955, con il film di Billy Wilder, Quando la moglie va in vacanza.
Famosa, fino a diventare un’icona del cinema del XX secolo, fu la scena in cui, all’uscita da un cinema, su una griglia di aerazione, la gonna bianca della diva, viene sollevata dallo spostamento d’aria, provocato dal passaggio della metropolitana.
Nel 1956 Marylin compare nel film Fermata d’Autobus di Joshua Logan.
Forte dell’esperienza all’Actor Studio di Lee Strasberg, l’attrice in questo film, si immedesimò nel personaggio di una ballerina: imparò a parlare con l’accento del Sud, scelse dei costumi poveri, e imparò persino un modo di ballare volutamente goffo, dando vita a una delle sue migliori interpretazioni.
Nel 1959 Marylin tornò a lavorare con Billy Wilder nel film A Qualcuno piace caldo, affiancata da Jack Lemmon e Tony Curtis.
Per la sua interpretazione in questo film,vinse un Golden Globe come miglior attrice protagonista in un film commedia o musicale.
Ottenne un grande successo anche la canzone I Wanna Be Loved By You, colonna sonora del film, cantata dalla stessa Marylin.
L’attrice americana è ricordata anche per la sua esibizione canora, avvenuta al Madison Square Garden di New York, in occasione del quarantacinquesimo compleanno dell’allora presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy.
Marylin Monroe, fu trovata morta nella sua casa di Brentwood, un distretto di Los Angeles il 5 agosto del 1962.
Aveva solo 36 anni
Le circostanze della sua scomparsa prematura, dovuta a un overdose di barbiturici, sono state oggetto di numerosi dibattiti,sebbene la sua morte sia stata classificata come un probabile suicidio.
La sparizione di tracce e documenti dalla casa dell’attrice e le numerose discordanze nelle dichiarazioni dei testimoni, hanno generato molti dubbi, su ciò che successe la notte del decesso.
Tra le varie versioni date, una ipotizza il complotto dei Kennedy, che vedevano in Marilyn, una minaccia per la loro carriera politica, in quanto John e Robert avrebbero intrapreso una relazione con lei.
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