Anita Vitale, la cantante siciliana che ha conquistato gli Usa

L’artista messinese è la vincitrice assoluta della Made in New York Jazz Competition, contest mondiale partito dalla Grande Mela. Il 3 maggio si è esibita al Tribeca Performing Art Center con i giurati Lenny White e Randy Brecker. E intanto prepara due cd. 

È la siciliana Anita Vitale la vincitrice assoluta della prima edizione del Made in New York Jazz Competition, primo contest mondiale dedicato alla musica jazz e disputato interamente on-line che ha avuto come giudici tre mostri sacri del jazz internazionale, Lenny White, Joe Lovano e Randy Brecker. Già vincitrice della categoria “Solo vocal”, la straordinaria cantante messinese lo scorso dicembre si è aggiudicata il trofeo assoluto del concorso, avendo la meglio sui vincitori delle categorie “Solo instrumental”, “Big Band”, “Small Band”, “Arrangiamento” e “Composizione”.

E alla regina della Made in NYJazz Competition 2013 è toccato l’onore di esibirsi nella Grande Mela, al Tribeca Performing Art Center, assieme a Lenny White e Randy Brecker, lo scorso 3 maggio. Anita Vitale, tra le altre cose, ha eseguito la canzone “Brava” di Mina e i celebri brani jazz “Centerpiece” e “My Funny Valentine”. Alla serata di gala hanno presenziato anche altri musicisti che hanno partecipato al concorso.

 Il video che Anita ha presentato al concorso la vede duettare nel brano “Centerpiece” con Bobby McFerrin: «È un semplice video realizzato cantando a cappella nel 2004 ad  Amsterdam, alla fine di uno straordinario seminario guidato da McFerrin. Lui chiese alla platea se c’era qualcuno che volesse duettare con lui e io raccolsi tutto il mio coraggio e salii sul palco. Fu un’esperienza emozionante e divertante insieme, lui mi sorrise più volte. Si creò una grande intesa tra di noi. Ho scelto di partecipare alla competizione con questo video perché mi rispecchia molto, mi piace che nel mio canto si la precisione si sposi con il brio».

Il video

nei mesi scorsi è stato analizzato dai giurati del contest e votato sui social network assieme ad altri 250 raccolti da artisti di tutto il mondo. La giuria del Made in NY Jazz Competition ha prima pubblicato on-line i concorrenti che si sono aggiudicati la Top 5 di ogni categoria, in seguito la Top 2, decretando i vincitori di ogni sezione e infine il vincitore assoluto dell’edizione 2013.

Anita, nata a Brolo, nel Messinese, ma residente a Palermo, ha ricevuto la comunicazione ufficiale della sua vittoria assoluta lo scorso 23 dicembre, assieme a un assegno di 3.800 dollari. «A gennaio di quest’anno mi trovavo in tour a Boston e ho deciso di incontrare gli organizzatori del concorso virando verso New York – racconta la cantante – mi hanno accolto con un calore straordinario, con una torta con la scritta “You’re the Winner”». I promotori della competizione stanno ora organizzando per Anita una tournée a livello mondiale.

Per Anita, artista già molto apprezzata a livello nazionale sia come cantante che come pianista, si apre adesso una nuova stagione, che la vedrà girare il mondo cantando da solista e componendo le sue canzoni. Sono già in lavorazione, intanto, due cd a sua firma, di cui uno di brani in lingua siciliana.

 

MADE IN NEW YORK JAZZ COMPETITION

Made in New York Jazz Competition è la prima competizione jazz online al mondo. I partecipanti al concorso caricano delle video-performance in una delle categorie jazz previste. I registranti votano per le loro performance preferite. I finalisti vengono selezionati attraverso una combinazione tra i voti online ed i voti del Board of Members, composto da famosi musicisti jazz. I giudici, Lenny White, Joe Lovano e Randy Brecker hanno selezionato i vincitori per il 2013. La competizione per il 2014 è stata già aperta ai partecipanti di tutto il mondo. 

In un solo anno, madeinnyjazz.com è diventato un hub per fans, musicisti, appassionati, produttori e media di jazz internazionale, per scoprire giovani talenti, noti precedentemente solo a livello regionale. «Il nostro concorso online ha infranto le barriere geografiche», ha spiegato il direttore creativo di madeinNYjazz.com Yaacov Mayman. 

ANITA VITALE
Nata a Messina nel 1975, Anita Vitale intraprende gli studi di pianoforte all’età di 8 anni.

Si innamora del canto jazz dopo aver ascoltato Maria Pia De Vito, quindi studia con lei per tre anni, ed è come cantante che maturano le sue più importanti collaborazioni musicali tra cui quelle con la Big Band di Mario Raja, con Pietro Tonolo, Maurizio Giammarco, Piero Leveratto, Claudio Corvini, Roberto Rossi, Marcello Rosa, Giampaolo Casati, e con Salvatore Bonafede, Romano Mussolini, Vito Di Modugno, Giuseppe Milici.

Nel 2000, partecipando all’Umbria Jazz Berklee Clinics, vince una borsa di studio per il Berklee College of Music (Boston). Vive per sei mesi a Londra e quattro a New York dove vince un’altra borsa di studio per il New York City College, e partecipa a numerose jam sassion.

Nel 2004 studia presso il Conservatorio jazz di Groningen in Olanda,dove segue le lezioni di alcuni dei più quotati musicisti di fama mondiale, quali Ralph Peterson, Conrad Herwig, Brian Linch, David Berkmann, Dina De Rose, Ron Jakson, Don Bradon. Qui vince il premio come migliore studente dell’anno, partecipa ad un seminario con Bobby McFerrin ad Amsterdam esibendosi con lui.

Significativa l’esperienza con il gruppo ibeatipaoli, formazione palermitana che ha riscosso un ampio consenso di pubblico e critica a livello nazionale e che, nel 2005, ha collaborato con Lucio Dalla e Claudio Baglioni.

Attualmente è impegnata con diversi gruppi, come pianista-cantante: Le Divas, Le Tinte Unite (entrambi quartetti femminili) e i Sudd MM (giovane formazione siciliana che ha calcato grandi palchi, unica band italiana al Womad 2008, a Londra, che ha inciso nel 2008 il suo primo cd).

Importante la collaborazione con il cantautore siciliano Mario Incudine, che la porterà sul palco del Teatro Massimo di Palermo insieme con Antonella Ruggiero, al Teatro di Verdura con L’Orchestra Etnomediterranea assieme a Hevia, e a Firenze al festival “Donne Incanto” accanto a tre icone della musica popolare italiana: Fausta Vetere, Clara Murtas e Lucilla Galeazzi.

Sempre attiva nell’ambito jazz, partecipa al festival di Castellanza nel 2006, si esibisce con diverse formazioni in Italia, nel 2008 nelle più importanti città del Sud Africa, nel 2011 in Mozambico.

Con il quartetto vocale Naima (formazione che esiste già dal 2001 con il nome Open Jazz Vocal Band) vince il My Way Festival 2009 e partecipa al Moncalieri Jazz Festival e al concorso dello stesso Festival, vincendolo.

Dal 2008 collabora con Lorenzo Petrocca come pianista-cantante, suonando in diverse città del Sud Africa, in Mozambico, e jazz club in Germania, tra cui il Bix di Stoccarda e lo storico Jazz Club di Villingen assieme a Wolfgang Morike e Armin Fisher.

Nel 2012 comincia la collaborazione con Mario Modestini, cantando “Across Abbey Road”, concerto su musiche dei Beatles da lui riarrangiate per orchestra d’archi, eseguito al Teatro Politeama di Palermo per la stagione degli Amici Della Musica, con l’orchestra Gli Armonici.

È la vincitrice assoluta del Made In New York Jazz Competition 2013.

Attualmente impegnata con I Sung Deep, gruppo vocale a cappella di Boston, diretto da Joey Blake.

 DISCOGRAFIA:

–  Oboe Sommerso, Macchina di Suoni Jazz Orchestra conductor Marvi La Spina. Dischi della Quercia Italian jazz series 2003

–  Buon Compleanno Rosa, 2008

–  Made in Sicily, 2008

–  SUDD, Sudd MM 2008

–  Altre correnti. Scenario Mediterraneo, Graham & Associati Edizioni Musicali

–  Il viaggio di Ferruccio, Marco Betta, con gli Ottava Nota. Ricordi 2007

Italia Talia, Mario Incudine. Universal Music

 

 

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