Allenatore Catania; Boscaglia nome nuovo?

Chi sarà il nuovo allenatore del Catania? Presto, potrebbe essere questa la settimana decisiva, il nome del tecnico verrà svelato. Intanto da giorni circolano alcuni nomi, oltre quello di Mimmo Toscano che starebbe per definire i cavilli contrattuali con il Cesena, ormai sua ex squadra, ecco perché la società etnea  è rimasta alla finestra  in attesa dello sblocco della situazione.

I dirigenti del Catania – ovviamente – stanno valutando altri profili. Gli spifferi provenienti da radio mercato indicano tra i papabili Roberto Boscaglia, siciliano di Gela, classe 1968.

Una lunga carriera alle spalle, da calciatore nel ruolo di centrocampista offensivo con la maglia del Terranova Gela indossata ininterrottamente per una decina di anni, fino all’approdo nell’Enna – stagione 1999/2000 – a conclusione della sua carriera.

Boscaglia inizia il suo percorso da tecnico nel Licata, in eccellenza, poi il ritorno nella sua terra  a Gela, come allenatore della formazione Berretti.

Sempre nell’isola maturano altre significative esperienze che lo portano sulle panchine  di Akragas,Alcamo e Nissa.

Nel 2009 il Trapani gli affida la guida tecnica, i granata sfiorano la promozione in Lega Pro Seconda Divisione, preceduti dal Milazzo, promosso col vantaggio di un solo punto.

Nella stagione successiva Boscaglia rimane sulla panchina del Trapani che, intanto,  verrà ripescato tra i professionisti. A fine stagione i granata si piazzano alle spalle del Latina ma raggiungono la promozione battendo l’Avellino ai Playoff , per il salto di categoria in Lega Pro Prima Divisione.

Quella che segue, 2011-12, è ancora una stagione esaltante per il tecnico siciliano che però vede sfumare i sogni di gloria nella doppia finale Playoff con il Lanciano.

La promozione in Serie B è solo rimandata,  arriva l’anno successivo col Trapani capolista del girone e che porta nella bacheca personale di Boscaglia “La Panchina d’oro”, l’ambito riconoscimento annuale riservato ai migliori allenatori per ogni categoria.

Significativo il cammino in Coppa Italia maggiore sino  al quarto turno, col Trapani eliminato dall’Inter in una storica sfida a San Siro persa per 3-2.

Conclusa la sua lunga esperienza a Trapani, Boscaglia approda a Brescia e successivamente a Novara, senza troppa fortuna. Ritorna ad allenare le “Rondinelle” per un breve periodo, alternato da un esonero e da un reintegro.

Per due stagioni allena l’Entella in Serie C, sino alla promozione in Serie B.

Torna in Sicilia, chiamato dal Palermo, neo promosso in C nella stagione 2020-21, sino all’esonero.

Non esaltante l’esperienza alla guida del Foggia la stagione successiva in Serie C.

Boscaglia nella stagione appena conclusa ha guidato l’Ancona nel Girone B della Serie C, un cammino tortuoso per la squadra marchigiana che ha ottenuto la salvezza, ma che non è riuscita a risolvere i problemi di gestione amministrativa con gli organi federali e per questo è stata esclusa dal prossimo campionato, che di fatto ha effetto immediato sul rapporto contrattuale con  giocatori e tecnici.

Roberto Boscaglia, già in passato accostato al Catania, potrebbe arrivare ai piedi dell’Etna?  

Ne abbiamo parlato ieri nel corso della trasmissione “Calcionate Flah” in onda in diretta ogni Lunedì alle 15 su Globus Television e sulle pagine social , condotta da Vincenzo La Corte e Salvo Russo. 

Trenta minuti di informazione, spigolature, interviste e tanto altro, sul calcio mercato del Catania FC-  non perdete l’appuntamento.

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