Al Teatro Brancati di Catania, va in scena là pièce scritta e diretta da Antonio Grosso che celebra la memoria con momenti pregni di artifici comici e di puro pathos

Dopo il grandissimo successo dello spettacolo Minchia Signor Tenente (oltre 500 repliche in tutta Italia) la compagnia, capitanata da Antonio Grosso ritorna ora con questo nuovissimo spettacolo che sarà in scena al Teatro Vitaliano Brancati di Catania da mercoledì 7 febbraio ore 21 fino a domenica 11 febbraio (secondo il calendario repliche della sala catanese).
Ambientata in un tempo e in uno spazio geografico mai veramente definiti dalle parole dal testo, la storia si appoggia sulle atmosfere che attraversarono l’Italia negli ultimi anni della seconda guerra mondiale. “Una Compagnia di Pazzi – dice Antonio Grosso – è uno spettacolo di dolore e speranza. E di resistenza e melanconia. Uno spettacolo che ricorda, che celebra l’importanza della memoria. All’interno di un vecchio manicomio ormai abitato da soli tre pazienti, le cui cure sono affidate a una coppia di fratelli infermieri, si intrecciano le vite di 6 esseri umani – tra i quali contiamo anche l’ambigua figura di uno sfuggente quanto imponente Direttore – che uniscono sogni, desideri e paure in un ritmo vorticoso eppure limpido e con fortissime motivazioni a voler andare oltre la violenza che li circonda e della quale, per lunga parte della rappresentazione, sono solo sfiorati e mai veramente toccati”.
Lo spettacolo mostra l’evoluzione di questi personaggi rinchiusi in un mondo che un po’ si colora della magia di 3 persone che vivono solo la realtà che le loro menti prive di malizia gli concedono e che un po’ viene occupato dalle crescenti preoccupazioni delle 3 figure restanti che vedono collassare sempre più quello che li circonda. Antonio Grosso firma un testo e una regia allo stesso tempo commoventi e divertenti, pregni di artifici comici e di momenti di puro pathos. Una compagnia di pazzi è uno spettacolo che porta lo spettatore a immergersi in un racconto delicato di pesi e contrappesi: tra la barbarie del conflitto mondiale e la dolcezza di anime candide che allora più di oggi divennero vittime sacrificabili prima di ogni altro. Anche se sarà l’amore, come sempre e a prescindere da ogni possibile epilogo, a farla da padrona per tutta la durata dell’azione, muovendosi trasversalmente tra ogni protagonista e mantenendo il ruolo di unico motore di ogni singolo gesto che verrà compiuto.

Una compagnia di pazzi
testo e Regia di Antonio Grosso
con Antonio Grosso, Antonello Pascale, Francesco Nannarelli, Gioele Rotini, Gaspere Di Stefano, Adriano Aiello
voice over Silvano Plank
foto di scena Tommaso Le Pera
scene e costumi Alessandra De Angelis
light designer Luigi Ascione
aiuto regia Giuseppe Menzo
assistente alla regia e coreografie Marika Mengucci
distribuzione e organizzazione 3ATRO produzione

a Cognita Design production
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