Lunedì 17 luglio, all’interno dell’aula consiliare “P. Impastato” del comune di Gravina, si è tenuto l’insediamento e annesso giuramento dei neoeletti consiglieri comunali oltre che l’elezione del presidente e del vicepresidente del Consiglio nonché il giuramento del sindaco Massimiliano Giammusso. 
In una sala gremita in ogni ordine di posto hanno giurato di “adempiere le funzioni con scrupolo e coscienza nell’interesse del comune e in armonia con gli interessi della Repubblica e della Regione” i consiglieri: Cianciolo Concetta Daniela (GravinAttiva), Condorelli Rosario Carlo Maria Uniti per cambiare, candidato sindaco non eletto che ha ottenuto il maggior numero di voti ed almeno il 20% dei voti), Costa Patrizia Claudia Marzia (Gravina protagonista), D’Urso Salvatore (Per Gravina il Quadrifoglio), Invevinato Carmelo (Fratelli di Gravina, in surroga a Enzo Santoro diventato assessore), Kory Paolo (Migliora Gravina), Maltese Tommaso (Migliora Gravina), Marcantonio Mirko (Impegno per Gravina), Mirabella Emanuele Francesco (Cambiamo Gravina), Nicolosi Claudio (GravinAttiva), Nicotra Rita (Cambiamo Gravina, in surroga a Marco Rapisarda ed Agata Viola che gestiranno insieme l’ufficio di Gabinetto del sindaco), Pastore Manuela (GravinAttiva), Riela Filippo (Impegno per Gravina), Saitta Vincenzo Antonio (Cambiamo Gravina), Santonocito Salvatore (Per Gravina il Quadrifoglio), Spartà Domenica (Fratelli di Gravina).
Nell’arco della seduta, dopo la lettura di un messaggio da parte del presidente del Consiglio uscente Claudio Nicolosi che ha evidenziato “la collaborazione avuta durante questa esperienza da tutti i consiglieri con i quali sono state affrontate con serietà e dedizione, ma anche coraggio, saggezza e passione, sfide importanti per il bene della nostra comunità, con un pensiero particolare per chi non c’è più a causa del Covid, al fine di creare una Gravina sempre più prospera, inclusiva e solidale per potervi vivere, lavorare e crescere” sono stati eletti rispettivamente nuovo presidente del Consiglio comunale Salvatore Santonocito e vicepresidente Paolo Kory.
Santonocito si è dal canto suo soffermato sulle “due novità costituite dal fatto di avere per la prima volta un presidente del Consiglio under 32 ed un Consiglio che ha dalla sua quindici consiglieri di maggioranza sui sedici totali. Sono pronto – ha continuato Santonocito – a ricoprire con responsabilità e spirito di servizio questo importante e delicato ruolo non senza imparzialità e dialogo. Sarà preciso obiettivo quello di far riavvicinare la comunità alle istituzioni attraverso la qualità del nostro lavoro. Un ringraziamento particolare, infine, va ai responsabili dei vari settori del comune per la costante collaborazione fino ad oggi sempre ricevuta“.
Di “importante funzione di collante rappresentata dal ruolo del presidente del Consiglio” ha parlato invece Paolo Kory che ha poi proseguito evidenziando altresì “l’importanza della competenza e preparazione per chi si accinge a fare politica e, nello specifico, le grandi potenzialità di questo Consiglio che nonostante la giovane età media può vantare grande esperienza, anche a livello regionale, da parte di tantissimi di noi che, ne sono certo, saremo sempre disposti ad offrire un servizio di qualità alla cittadinanza“.
Ha, quindi, preso la parola il sindaco Massimiliano Giammusso che si è soffermato “sul grande lavoro svolto già da questa Amministrazione che peraltro non intende affatto fermarsi ma continuare nell’intenso ed elevato lavoro svolto fino ad ora e che è stato tanto apprezzato come dimostra, oltre al recente esito elettorale, il fatto di non essere mai andati sotto al momento delle votazioni delle proposte in seno al Consiglio comunale stesso. Sono sereno perchè ho la consapevolezza che chiunque ricopre oggi ruoli all’interno di questa assise pubblica lo farà con grande impegno e senso di responsabilità così da guardare con ottimismo alla Gravina presente e futura“. A seguire si sono registrati gli interventi degli assessori Federica Ingaglio, Francesco Nicotra, Filippo Riela ed Enzo Santoro come pure di tutti i consiglieri comunali, vecchi e nuovi, che hanno esposto gli obiettivi in prospettiva del loro programma per il bene della comunità di Gravina.
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