Standing ovation per Giancarlo Giannini al suo ingresso in un Teatro Metropolitan stracolmo, lunghi applausi a fine proiezione per gli altri protagonisti, a cominciare da Tuccio Musumeci, e il regista Alfredo Lo Piero.
Grande successo per l’anteprima nazionale di “Un viaggio per incontrare Mimì”, che ripercorre, a distanza di cinquanta anni, le stesse tappe, attraverso la Sicilia, che portarono Giannini da Palermo a Catania, prima di iniziare a girare le scene di “Mimì metallurgico”, da da Corleone, Gibellina, Poggioreale fino a Catania e Aci Castello.
L’ultimo lavoro cinematografico del regista siciliano Alfredo Lo Piero è iniziato la scorsa estate subito dopo che Giannini, appena rientrato in Italia dopo il riconoscimento della stella sulla Walk of Fame di Hollywood, aveva inaugurato il CINE CT, l’integration village ideato da Alfredo Lo Piero, in un borgo rurale nelle campagne di Bicocca. “Un progetto visionario, ma che si concretizza giorno dopo giorno, tenuto a battesimo proprio da Giancarlo Giannini la scorsa estate e quel giorno nacque l’idea di “Un viaggio per incontrare Mimì”, scaturita dai tanti aneddoti che l’attore ci raccontava”, ha ricordato il regista Lo Piero che per la realizzazione del film si è affidato ad attori e maestranze esclusivamente siciliane.
“Devo tutto a “Mimì metallurgico” e a Lina Wertmuller, il film che ha dato una svolta decisiva alla mia carriera. Senza quella pellicola probabilmente non sarei stato scoperto come attore e non avrei fatto tanti altri film che mi hanno dato il successo. Mimì, Lina, la Sicilia e i siciliani sono sempre nel mio cuore”, ha aggiunto Giannini che imparò perfettamente il siciliano grazie alle audiocassette di Turi Ferro e alle lezioni “dal vivo” di Tuccio Musumeci, coprotagonista accanto all’attore ligure oggi come cinquanta anni fa. “È stata un’esperienza bellissima, indimenticabile, con Lina Wertmuller si lavorava tanto, ma si imparava scena dopo scena e ci si divertiva” ha raccontato Musumeci. Altri protagonisti della pellicola sono Enrico Terrana e Claudio Musumeci che impersonano rispettivamente Giannini e Musumeci giovani. Lo Piero ha voluto dedicare il film alla grande regista scomparsa qualche anno fa, che era stata tra le docenti di Scuola di cinema a Catania, e a ringraziato pubblicamente Gianfranco Bernabei, regista e produttore Rai che vent’anni fa lo incoraggio e consiglio nella realizzazione di un apprezzato musical “Benvenuta Provvidenza”.
L’anteprima di “Un viaggio per incontrare Mimì” è stata preceduta dal red carpet realizzato in via Sant’Euplio, appositamente chiusa al transito, con sfilate di auto d’epoca e coreografie affidate alla Compagnia nazionale di danza storica di Nino Graziano Luca e Danza officina di Valeria Catania e Alessalsa style di Alessandra Lo Piero. A Giuseppe Castiglia il compito di “scaldare” la sala del Metropolitan, con la canzone simbolo della catanesità.
“Un viaggio per incontrare Mimì” presto sarà proposto nella sale cinematografiche e candidato in concorsi e festival del settore.
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