Il centrocampista ammette: “L’unico avversario che abbiamo siamo noi stessi, ma siamo concentrati sull’obbiettivo”.
Il Catania lavora a Torre del Grifo in vista del Melfi, una gara che sulla carta per i valori tecnici in gioco sembra non avere storia con i rossazzurri che nel proprio fortino affrontano il fanalino di coda del Girone C di Lega Pro. Mai sottovalutare l’avversario, puntando sempre sulla massima concentrazione e l’impegno smisurato del gruppo. Mario Petrone studia i propri calciatori e vaglia le soluzioni per il match del Massimino.
Non ci sarà Gil, squalificato, ma ci sarà un gruppo galvanizzato dal successo ottenuto con le unghia e con i denti a Messina. E con un capitan Biagianti che suona la carica:
“La partita contro il Melfi? È fondamentale per dare continuità alla vittoria contro il Messina – ha dichiarato Biagianti a Torre del Grifo – Il successo del San Filippo ci ha dato tanta autostima, vogliamo continuare su questa strada. L’unico avversario serio che abbiamo siamo noi stessi, senza screditare nessuno. Se siamo concentrati, possiamo battere chiunque“.
Insomma, sembra proprio che si sia fatto tesoro degli errori del passato, adesso il Catania sa di dover per forza di cose diventare grande, e per farlo deve dimostrare di non prendere alcun impegno sottogamba e di essere pronto a sudare la maglia sia che l’avversario si chiami Matera o che invece sia l’ultima squadra dell’ultimo campionato dilettantistico.
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