Messina-Catania, il derby delle emozioni infinite: è 1-2 al Franco Scoglio

Pozzebon e Barisic ribaltano i giallorossi, Petrone vince in trasferta.

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Una interminabile girandola di emozioni. Il derby del Franco Scoglio tra Messina e Catania lo vincono gli etnei, a segno con Pozzebon e Barisic, nel segno dei grandi ex. Il Messina era passato in vantaggio su rigore di Milinkovic. Match tiratissimo. Esordio con sconfitta per Proto, patron dei giallorossi. Petrone non stecca l’esordio in trasferta. Atteggiamento rossazzurro positivo nonostante l’immediata inferiorità numerica per l’espulsione di Gil. Nella ripresa rosso anche per Silva tra le fila avversarie. Vittoria che riporta il Catania in piena zona playoff, Messina perde terreno in chiave salvezza diretta.

LA GARA

Al Franco Scoglio va in scena il derby tra Messina e Catania. Cristiano Lucarelli opta per il 3-5-2, stessa soluzione per gli avversari. Squadra di casa con Berardi in porta, Bruno, Maccarone e Rea dietro; in mediana operano Grifoni, Silva, Musacci, Sanseverino e Mancini mentre Anastasi e Milinkovic sono le punte. Sul fronte etneo, Pisseri a difesa dei pali, Gil, Bergamelli e Marchese in difesa; centrocampo composto da Russotto, Biagianti, Bucolo, Fornito e Djordjevic e in attacco il tandem Tavares, Pozzebon. Pioggia copiosa sulla città dello Stretto.

Prime battute subito vivaci. E all’ 8′ cambia la partita: Gil, superato da Anastasi stende l’avversario, fallo da ultimo uomo e cartellino rosso. Il Catania in difficoltà. Un minuto più tardi sul piazzato di Musacci palla larga non di troppo. Al 12′ giallorossi vicinissimi al gol: Sanseverino libero a sinistra, tiro angolato su cui Pisseri si supera. Grande parata del 12 catanese. Poco dopo Fornito alla conclusione senza centrare lo specchio. Gara complicata, la pioggia battente condiziona il ritmo. Rossazzurri generosi ma si fa sentire l’inferiorità numerica, Messina in ripartenza. Al 28′ grande chance per i padroni di casa con Silva, uno degli ex della sfida, che di testa a botta sicura trova l’incredibile Pisseri, reattivo nella parata. 60 secondi e ci prova anche Anastasi, ma è debole il tiro dell’attaccante, per l’estremo difensore del Catania la parata è facile. Russotto, sacrificato in difesa dopo l’espulsione, ci prova su punizione al 33′ ma la conclusione è davvero imprecisa. Tira e molla a centrocampo, fiammate da una parte all’altra. Gli ospiti tengono il campo, in particolare con Tavares, vero trascinatore in zona offensiva. Al 39′ Russotto ci prova dalla distanza senza successo, stessa sorte per il tiro di Fornito un minuto più tardi. Al termine dell’unico minuti di recupero concesso al 45′ il primo tempo termina sul punteggio di 0-0.

Nella ripresa, che si apre senza sostituzioni, Catania intraprendente al 48′ col tiro alto di Bucolo a conclusione di un’azione manovrata di Tavares e Pozzebon. Rossazzurri intraprendenti, al 50′ giallo per Silva per fallo a centrocampo. Ma il Messina non ci sta e al 52′ solo un intervento sulla linea di Bucolo salva gli avversari, a Pisseri battuto, sul bel colpo di testa di Rea da corner. Al 56′ ancora un episodio chiave con Russotto duro su Anastasi. Per l’arbitro è rigore, dagli undici metri segna Milinkovic per la gioia dei tifosi messinesi che occupano gli spalti dello stadio. Nell’occasione, per proteste, ammoniti Biagianti e lo stesso Russotto. Petrone dalla panchina è sconsolato ma prova a cambiarla attraverso la prima sostituzione, cambio a sorpresa però: fuori Russotto per Parisi. Lucarelli risponde subito gettando nella mischia Foresta per Mancini. La gara si accende, adesso gli etnei devono reagire. Negligenza di Silva al 66′: doppia ammonizione, un altro fallo e Messina in dieci. Ripristinata la parità numerica in campo. C’è anche Barisic tra le fila della squadra di Petrone, Bucolo gli lascia il posto. Punizione Catania al 72′ con Fornito che inquadra la porta trovando il tuffo di Berardi, palla in corner. Sullo sviluppo dell’azione conseguente contropiede messinese con Milinkovic per un 2 contro 1 difficile da fallire. L’esterno però s’intestardisce e Pisseri in uscita riesce a togliere le castagne dal fuoco. La partita va avanti freneticamente, Marchese avanza e sorpresa mette in mezzo la palla giusta per Pozzebon che svetta e mette dentro l’1-1. Esultanza del numero 9 alla seconda rete con la maglia del Catania. Non ci sono più schemi, cambia l’inerzia della sfida con Biagianti e compagni che acquistano fiducia. Poco prima Rea calcia a botta sicura, ancora Pisseri determinante, la saracinesca abbassata per il portierone. All’83’ Pozzebon conquista un calcio di rigore e si presenta davanti a Berardi. L’attaccante dal dischetto però calcia fuori sprecando clamorosamente. Non è finita: Barisic prende palla in area, si decentra e calcia di prima intenzione bucando la rete, è 1-2 adesso al Franco Scoglio. Lucarelli spedisce in campo Plasmati per Sanseverino. Barisic ancora in lotta, Bruno lo stende in mezzo al campo e si becca il cartellino giallo. Tre minuti di recupero, al termine dei quali finisce il match: è 1-2 in quel di Messina.

TABELLINO

MESSINA-CATANIA 1-2 Milinkovic 58′, Pozzebon 74′, Barisic 85′

MESSINA (3-5-2): Berardi; Bruno, Maccarone, Rea; Grifoni, Silva, Musacci, Sanseverino (Plasmati 87′), Mancini (Foresta 65′); Anastasi, Milinkovic. A disp.: Russo, Ansalone, De Vito, Palumbo, Saitta, Akrapovic, Capua, Ciccone, Ferri, Madonia, Plasmati. All.: Cristiano Lucarelli

CATANIA (3-5-2): Pisseri; Gil, Bergamelli, Marchese; Russotto (Parisi 65′), Biagianti, Bucolo (Barisic 69′), Fornito, Russotto; Tavares, Pozzebon. A disp.: Martinez, Mbodj, De Rossi, Longo, Manneh, Scoppa, Piermarteri, Mazzarani, Di Grazia. All.: Mario Petrone

ARBITRO: Fourneau di Roma 1

AMMONITI: Rea 21′ fallo, Silva 50′ fallo, Biagianti e Russotto 57′ per proteste, Anastasi 67′ fallo, Fornito 81′ fallo, Bruno 88′ fallo
ESPULSI: Gil 8′ fallo da ultimo uomo, Silva 66′ per doppia ammonizione

NOTE: Recuperi 1-3

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