Pedara: “Noi Desideri Liberi”, percorso contro le ludopatie

PEDARA: CONCLUSO PRIMO STEP PROGETTO CONTRO LUDOPATIE “NOI DESIDERI LIBERI”

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Si è conclusa la prima delle tre fasi del progetto “Noi Desideri Liberi” finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che a Pedara grazie al CGS Miaramandeha, ha coinvolto un gruppo di giovani e di adulti in un percorso esperienziale fatto di scambi di idee, di emozioni e sensazioni al fine di meglio comprendere il fenomeno dilagante, sempre più tra i ragazzi come nei meno giovani, delle ludopatie. Costruire e ricostruire infatti il rapporto tra generazioni diverse può essere un prezioso contributo verso tutte quelle azioni, volte a correggere i comportamenti devianti, che da sole non potrebbero avere i riscontri sperati in un processo educativo. Il dialogo infatti, e diversi studi lo hanno ampiamente dimostrato, è alla base di tutto: ed è stato questo il leitmotiv degli incontri tra i ragazzi, reclutati tra gli alunni dell’Istituto Comprensivo Salvatore Casella, e genitori pedaresi che si sono misurati nei mesi scorsi, con una generazione tanto diversa, neppure poi così lontana in termini anagrafici, nell’esternare il proprio stato d’animo. Le differenti visioni tra padri, madri e adolescenti hanno offerto spunti di dialogo e confronto. I diversi attori, coordinati dal referente Andrea Pappalardo e dal pedagogista Tommaso Pezzino, hanno cercato di comprendere quali possano essere i motivi per cui ci si aggrappa a dipendenze da gioco. Dal dialogo al lavoro introspettivo per dimostrare come l’assenza di desideri, di passioni e di stimoli, spesso possano indirizzare i giovani verso un atteggiamento orientato alle ludopatie. Da qui il rafforzamento del concetto di libertà di scegliere della propria vita, di sganciarsi da forze costrittive che ci obbligherebbero a commettere atti che porterebbero solo alla rovina di noi stessi.È stata una esperienza costruttiva tanto per i ragazzi quanto per gli adulti che hanno affrontato questo stacco generazionale con curiosità – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Giovanili Leonardo Laudani che a margine della serata conclusiva a cui hanno preso parte tra gli altri anche il sindaco Antonio Fallica, l’assessore Marina Consoli e il presidente del Consiglio Comunale Mario Laudani, ha aggiunto – noi abbiamo diverse associazioni che operano in tal senso affrontando temi sensibili, da parte nostra come amministrazione comunale ci impegneremo a sostenere queste iniziative perché le riteniamo di grande supporto alla comunità.”

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