Sorrentino a Venezia “Il Vaticano? Problema loro, il mio lavoro non è provocatorio”. E in cantiere c’è un film su Berlusconi
Paolo Sorrentino alla Mostra del Cinema di Venezia ha presentato fuori concorso le prime due puntate dell’attesa serie tv che ha diretto per Sky e cioè ’The Young Pope’ con Jude Law nei panni del primo pontefice americano, misterioso e contraddittorio.
Pio XIII, protagonista della serie “è un Papa diametralmente opposto all’esistente, ma è nell’ordine delle cose che il successore di Bergoglio possa essere un pontefice più conservatore – ha spiegato il regista che ha già in cantiere un film su Silvio Berlusconi -. Insomma secondo me è illusorio che la Chiesa abbia avuto un cambiamento con Papa Francesco”.
Nella pellicola di 10 puntate -le prime due presentate a Venezia- su Sky Atlantic dal 21/10, Sorrentino ambienta dunque la sua nuova storia in un Vaticano alle prese con marketing e potere, il segreto del confessionale violato, matrimoni gay e l’avversione per i turisti. Tra gli interpreti, Silvio Orlando nei panni di un segretario di Stato diabolico e tifoso del Napoli.
“Il mio Papa potrebbe risultare in futuro molto verosimile”, dice ancora il regista premio Oscar per “La Grande Bellezza”, il cui lavoro ha strappato applausi in sala. Riguardo al sogno in cui si invita alla masturbazione, dichiara Sorrentino:- “Le reazioni sono un problema del Vaticano, il mio lavoro affronta con onestà e curiosità e senza voglia di provocazioni le contraddizioni e le difficoltà di quel mondo”.
E ancora Sorrentino:- “Per me “The Young Pope” è un lungo film di 10 ore che tiene conto delle regole basilari delle serie ossia inizio e fine di ciascuna puntata e storie che non si possono rivelare. Scrivere per la tv non è stato traumatico, anzi ho potuto lavorare su una dilatazione dei tempi ampia”.
Progetti futuri? ‘Variety’ dalla Mostra del cinema ha lanciato un’esclusiva sul nuovo lavoro di Sorrentino che avrà al centro la figura di Silvio Berlusconi dal titolo “Loro” (un gioco di parole con L’oro, dice Nick Vivarelli). Il regista sta già scrivendo la sceneggiatura e dovrebbe cominciare le riprese nell’estate del 2017. E così, dopo ‘Il Divo’ dedicato a Giulio Andreotti, adesso sarà la volta di “Loro” sull’80enne ex premier. A produrlo sarà, come tutti i film di Sorrentino, la Indigo Films.
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