C5, la Meta supera Aniene e guarda tutti dall’alto

Vittoria interna per 7-4 per i ragazzi di mister Samperi che, in virtù dei risultati dagli altri campi, adesso comandano la classifica di Serie A

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La Meta Catania non si ferma più e supera anche l’Aniene fra le mura amiche del PalaCatania dopo la vittoria in trasferta in casa di Padova nel turno precedente. Nonostante la falsa partenza con il gol subito dopo soli sette secondi dal fischio d’inizio, i ragazzi di Samperi sono stati capaci di rimontare per ben due volte l’avversario nel corso della partita. Questa la sintesi del match che ha visto i rosso-azzurri trionfare per 7-4 contro la compagine laziale.

PRIMO TEMPO
Il match degli etnei si mette subito in salita. La Meta, infatti, non ha nemmeno il tempo di ragionare, perde la sfera sul primo tocco e l’Aniene sblocca il match dopo solo sette secondi con Villalva che batte Perez con un tiro imparabile. Salas va vicinissimo al gol del pareggio meno di un minuto dopo con una rasoiata che accarezza il secondo palo ma si infrange sul fondo. La gara continua ad essere equilibrata come nelle battute iniziali. Superata la metà di gioco dei primi venti minuti è la compagine ospite ad avere le occasioni più ghiotte per andare in doppia cifra, ma la difesa rosso-azzurra è ben schierata e non lascia spazi alle insidie giallo-nere. Al dodicesimo minuto, su angolo, la Meta ha la grande occasione per agguantare il pareggio con Rubio, ma il numero 11 fallisce l’appuntamento con il gol  da due passi. Appuntamento che si concretizza meno di due minuti più tardi con lo stesso Rubio che in tap-in appoggia un tiro di Caamano. In meno di trenta secondi arriva anche il raddoppio da parte dei padroni di casa con Cesaroni che trova la rete su assist di Salas. La Meta non si ferma e con capitan Musumeci trova il 3-1 su un’azione di contropiede a meno di tre minuti e mezzo dalla fine. L’Aniene ha la possibilità di tornare in partita grazie ad un calcio di rigore, ma l’estremo difensore etneo Perez ipnotizza Sanna e para la massima punizione. Lo stesso Sanna riesce ad accorciare le distanze poco dopo, saltando Salas e piazzando la sfera alle spalle del numero 1 rosso-azzurro. Prima frazione di gioco che si conclude sul 3-2 in favore della compagine ospitante.

SECONDO TEMPO
L’avvio di ripresa è una doccia fredda per la Meta Catania. Villalva dopo meno di centoventi secondi dal secondo fischio d’avvio, trova un gran gol che rimette il punteggio in parità. I padroni di casa alzano i ritmi e vanno in più occasioni vicinissimi alla rete del nuovo vantaggio, prima con Cesaroni e successivamente con Rubio, ma la fortuna è tutta per gli ospiti che riescono ad allontanare ogni pericolo etneo. All’unidicesimo minuto ci pensa Rossetti a riportare avanti i prorpi compagni di squadra, sfruttando un contropiede e lasciando seduto l’estremo difensore avversario. L’ingordigia della Meta non sembra placarsi e l’azione successiva Rubio sigla la propria doppietta personale e insacca il gol del 5-3. Cesaroni trova il più tre al quattordicesimo minuto e la sfida del PalaCatania sembra indirizzarsi definitivamente in favore dei rosso-azzurri. Al quarto d’ora Cesaroni firma la tripletta personale a porta sguarnita spingendo in porta all’assist perfetto di Rubio (7-3). L’Aniene resta psicologicamente in campo e con Sanna mette a segno la quarta marcatura di giornata dal dischetto.

Al termine del match, con la sconfitta della Real Rieti, la Meta Catania agguanta la prima posizione in solitaria e comanda la classifica di Serie A a poche giornate dal termine del girone di andata di questo campionato. Rosso-azzurri che torneranno in campo fra tre giorni, in trasferta, contro la Lynx Latina per continuare a difendere il primo posto.

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