Lanza: «Un’attività che vede la strettissima collaborazione fra Asp e medici di famiglia, che ringrazio per il loro prezioso contributo». Rapisarda: «La vaccinazione antinfluenzale è il modo più efficace per proteggerci e proteggere le persone che ci stanno accanto».
Sono 220.000 le dosi di vaccino acquistate dall’Asp di Catania sulla base dei dati forniti dal Servizio di Epidemiologia, diretto dal dr. Mario Cuccia. Il vaccino è indicato per tutti i soggetti che desiderano evitare la malattia influenzale, in particolare la vaccinazione viene offerta attivamente e gratuitamente ai soggetti che per le loro condizioni personali corrano un maggior rischio di andare incontro a complicanze.
Ci si riferisce a:
-persone di età pari o superiore a 65 anni
-bambini di età superiore ai 6 mesi, ragazzi ed adulti – affetti da patologie
croniche e/o che aumentano il rischio di complicanze
-donne in attesa, anche a partire dal primo trimestre di gravidanza
-familiari e contatti di persone ad alto rischio.
La vaccinazione viene praticata presso gli studi dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta aderenti, e presso i centri di vaccinazione dell’Asp di Catania.
«Quest’attività – spiega il dott. Maurizio Lanza, direttore generale dell’Asp di Catania – non sarebbe possibile senza l’impegno e il lavoro svolto dal Dipartimento di Prevenzione e dal Servizio di Epidemiologia in strettissima collaborazione con i medici di famiglia, che ringrazio per il loro prezioso contributo, che consente di raggiungere capillarmente la popolazione e di promuovere la cultura della prevenzione».
La campagna di vaccinazione antinfluenzale costituisce il più importante e complesso intervento di prevenzione effettuato annualmente dal Servizio sanitario nazionale sia per dimensioni di popolazione raggiunta, sia per diversità di professionalità e strutture coinvolte, sia per significatività di risultati ottenuti.
«Fra i malanni di stagione – spiega il dott. Antonino Rapisarda, direttore sanitario dell’Asp di Catania -, l’influenza è sicuramente la più temuta perché colpisce una larghissima fetta della popolazione.
La vaccinazione antinfluenzale è il modo più efficace per proteggerci e proteggere le persone che ci stanno accanto, e diminuire l’incidenza delle malattie infettive prevenibili e delle loro complicanze. La raccomandazione è rivolta soprattutto a anziani, donne in gravidanza e pazienti affetti da patologie croniche».
Oltre alle categorie “a rischio” la vaccinazione è particolarmente raccomandata per operatori che svolgono un ruolo strategico per il funzionamento dei servizi pubblici (operatori sanitari, forze dell’ordine e operatori scolastici).
NUOVE MODALITÀ ORGANIZZATIVE E ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE
L’Azienda sanitaria catanese, tramite il Dipartimento di Prevenzione, diretto dall’ing. Antonio Leonardi, ha messo quest’anno in campo un grande sforzo organizzativo per facilitare l’accesso alle vaccinazioni della popolazione assistita.