Strage via Garibaldi, proclamato lutto cittadino a Catania

I funerali dei vigili del fuoco rimasti uccisi nell’incendio del 20 marzo in via Garibaldi, si svolgeranno entrambi mercoledì nelle città di origine, Catania e Trapani, unite per dare l’ultimo saluto a Giorgio Grammatico e Dario Ambiamonte 

Vittime-esplosioneCATANIA– Il sindaco di Catania Enzo Bianco, ha proclamato per la giornata di mercoledì 28 marzo, lutto cittadino. I funerali di Dario Ambiamonte si svolgeranno nella Cattedrale  alle 11,30. Quelli del vigile Giorgio Grammatico si celebreranno sempre mercoledì a Trapani, nel Santuario della Madonna alle 16.00. Per quanto riguarda le condizioni dei due vigili rimasti feriti nell’esplosione di Via Garibaldi, il caposquadra Marcello Tavormina è stato trasferito dal Reparto di Rianimazione a quello di Neurochirurgia dell’ospedale Garibaldi di Catania. Le condizioni di Giuseppe Cannavò, l’altro vigile del fuoco ricoverato per un trauma polmonare, restano stabili.

Forze dell'ordine e vigili del fuoco all'esterno della palazzina di via Sacchero a Catania dove si è verificata un'esplosione, 20 marzo 2018. Due vigili del fuoco morti e una terza persona trovata carbonizzata. ANSA/TROVATO

Dalle ultimi indagini e dalla lettera ritrovata, scritta da Giuseppe Longo, il 75 enne che ha perso la vita all’interno dello stabile da cui è scaturito l’incendio, è emerso che l’uomo aveva disagi psicologici sia per il suo stato di salute, sia per il lavoro che negli ultimi tempi non andava più bene. Di recente aveva anche subito una truffa nell’acquisto di biciclette.

Dalle parole scritte affiora la solitudine e la stanchezza di un uomo, forse, arrivato al limite delle sue forze fisiche e mentali.  Potrebbe essere un tassello in più nella dinamica dell’ incidente che avvale la tesi del tentativo di suicidio del 75enne, di cui però nella lettera non parla. Si pensa che l’uomo, prima dell’esplosione, avrebbe avuto un “colloquio” con i vigili del fuoco che erano arrivati sul posto, allertati da un vicino di casa per la puzza di gas e che potrebbe essere stato lui stesso  ad aprire una delle tre bombole presenti nella stanza. Resta ancora da capire cosa abbia fatto da “innesco” causando l’esplosione che è avvenuta dall’interno verso l’esterno.

Forze dell'ordine e vigili del fuoco all'esterno della palazzina di via Sacchero a Catania dove si è verificata un'esplosione, 20 marzo 2018. Due vigili del fuoco morti e una terza persona trovata carbonizzata. ANSA/ORIETTA SCARDINO

La salma del vigile del fuoco Dario Ambiamonte dovrebbe essere tumulata nel sacrario delle Vittime del dovere, nel cimitero di Catania, “Accanto al carabiniere Horacio Majorana”, si legge nella nota diffusa alla stampa. Majorana è il militare catanese ucciso a Nassiriya (in Iraq) il 12 novembre 2003, durante un attacco terroristico. “Anche Dario Ambiamonte– prosegue il comunicato- è caduto nell’adempimento del proprio dovere” .

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