Sicily Triathlon Series: tappa ad Augusta e gran finale a Catania

Grasso e Cernigliaro si aggiudicano l’Etna Sky Duathlon. In classifica generale primeggiano Davide e Cristina Ventura. Salerno, Schiavino e Lo Faro squalificati per aver mal interpretato il percorso, nonostante avessero tagliato per primi il traguardo.

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L’ineguagliabile palcoscenico naturale rappresentato dall’Etna ammanta di impresa epica lo Sky Duathlon. La quinta e più difficile tappa del , disputata sotto un sole cocente, ha messo a dura prova gli intrepidi 75 partecipanti con un percorso reso arduo dal dislivello altimetrico da colmare e dall’aria rarefatta, tipica di queste altitudini.  Il circuito ha preso il via dalla Pineta di Nicolosi con i 4.3 km della frazione run, è proseguito con i 16.5 di bike in ripida salita (ricavato fra le vie Altarello, via Montarello e via Catania di Nicolosi) per concludersi con l’ultimo e spettacolare tratto di trail (1.5 km ) con arrivo ai Crateri Silvestri. La Sicily Triathlon Series nasce sotto l’egida della Fitri (Federazione italiana Triathlon) è alla seconda edizione ed assegna anche punti per il rank nazionale.

Tagliano per primi il traguardo il catanese Giuseppe Grasso (Magma Team, 1:35:07), fra gli assoluti uomini, e la trapanese Federica Cernigliaro (Triathlon Team Trapani, 1:39:38) che ha fatto il vuoto fra le donne, conquistando così la terza vittoria di tappa su cinque gare della Series. Fra gli assoluti uomini podio completato da Gianluca Mondo (Magma Team, 1:135:13) e Guido Andaloro (Asd Trievolution, 1:35:50:); nella categoria assoluti donne, invece, centra il secondo posto Nicoletta Santanocito (Magma Team, 1:55:35), al terzo Cristina Ventura (Magma Team, 02:02:18). Tornando alla categoria uomini va sottolineato che sono stati esclusi dalla classifica di tappa Ennio Salerno (Multisport Catania), Enrico Schiavino (Minerva Roma) e Domenico Lo Faro (Sport Extreme Catania) ; i primi due atleti, protagonisti assoluti della classifica generale, avevano concluso in volata anche questa tappa (era successo a Cefalù e Marzamemi), ma sono incappati insieme a Lo Faro nella squalifica per aver involontariamente tagliato un tratto della terza ed ultima frazione; una distrazione che è costata cara ai tre che avevano terminato l’ Etna Sky Duathlon nel seguente ordine Salerno, Schiavino e Lo Faro, prima della decisione adottata dai giudici di gara.

Il punteggio doppio assegnato dall’ Etna Sky Duathlon ha influito molto sulla classifica generale. Alla luce dei piazzamenti registrati al traguardo e delle squalifiche, si infiamma la corsa per la vittoria finale, a solo due tappe dalla fine.  Nella categoria assoluti uomini, la graduatoria è stata ribaltata: approfittando dello stop dei primi due della classe (Salerno e Schiavino), Davide Ventura (2035 punti, Magma Team) balza al primo posto grazie ai 420 punti conquistati con il 19° posto conseguito a Nicolosi; inseguono Ennio Salerno (1975 p.) ed Enrico Schiavino (1875 p.); in quarta posizione balza Raffaele Calvo (1820 p, Mtb Modica Triathlon), in quinta Alessandro Greco (Asd Life Triathlon). Nella graduatoria assoluti donne resta in vetta Cristina Ventura (1412,5 p.), ma Federica Cernigliaro (trionfatrice a Nicolosi) balza al secondo posto, accorciando il distacco (1237,5); al terzo posto Dora Marzo1210, Magma Team), al quarto Matilde Reitano (1177,5, Magma Team), al quinto Nicoletta Santanocito (1060).

La Sicily Triathlon Series prosegue con la sesta tappa, il triathlon sprint in programma il 17 settembre ad Augusta per concludersi in data 8 ottobre presso la Plaja di Catania.

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