Da Seattle 1999 a Taormina 2017: storia dei controvertici

Il Comitato No G7 di Messina organizza, giovedì 11 maggio, dalle 18.30, un incontro sul tema. L’appuntamento è nella sede messinese in via XXIV Maggio, n. 133.

Taormina-piazza

Il Comitato No G7 di Messina organizza, giovedì 11 maggio, dalle 18.30, un incontro sul tema.

L’appuntamento è nella sede messinese in via XXIV Maggio, n. 133. Interviene Gianni Piazza, docente di Sociologia dei fenomeni politici (Università di Catania). “La nostra agenda politica è alternativa a quella dei vertici sovranazionali”, sottolineano i rappresentanti del Comitato. La nota del Comitato No G7.

Nel 1999 a Seattle contro il WTO una nuova generazione militante ha portato la propria rabbia alle porte dei luoghi del potere politico. A cavallo del nuovo millennio un movimento di massa ha attraversato il pianeta inseguendo le rappresentanze istituzionali della crisi. È stato definito “no global”, ma non c’era nulla di più globale di quello sciame umano. Da Genova 2001 alle grandi manifestazioni contro la guerra, milioni di persone hanno provato a violare i luoghi nei quali il potere si addensa a formarne la rappresentazione. Quei milioni di persone hanno incontrato una repressione violentissima e il riflusso derivato dai limiti dello sbocco politico.

Quella generazione aveva ragione. Le politiche neoliberali, lungi dall’essere la causa della crisi, si sono rivelate per quello che volevano essere: il tentativo da parte delle élite politiche ed economiche di sopravvivere a questa, di farla pagare al 99% della popolazione mondiale, di smantellare i sistemi di welfare, di mettere in vendita i beni pubblici.

Il 26 e 27 maggio, i Grandi del pianeta, si riuniranno a Taormina e incontreranno una nuova contestazione che, senza la paura della ritualità, senza il timore che essa possa apparire velleitaria, sosterrà un’agenda politica alternativa a quella dei vertici sovranazionali. Ne discuteremo con Gianni Piazza, docente di Sociologia dei fenomeni politici dell’Università di Catania. Seguirà cena sociale”.

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