Oggi 16, alle ore 17,30, nella biblioteca-pinacoteca “N. Sciavarrello” (piazza Manganelli, ex chiesa di san Michele Minore), si terrà il dibattito “Dall’Utopia al Quotidiano. 40 anni di Prospettiva in Sicilia. Le radici (1981 – 2021)”.
Partecipano Carmelo Florio (direttore Dipartimento salute mentale ASP-CT), Tommaso Federico (psicoanalista), Santo Di Nuovo (presidente Associazione italiana psicologi accademici), Glauco Lamartina (presidente di Cooperativa Prospettiva), Angelo Morales (docente di filosofia), Domenico Palermo (fondatore di Cooperativa Prospettiva), Pietro Antonio Piccini (psicologo e scultore) Carmelita Russo (neuropsichiatra infantile).
La realtà sociale e sanitaria vide, tra il 1980 e il 1984, la pubblicazione a Catania della rivista Prospettiva. Ne uscirono solo sette numeri e con periodicità irregolare. Tutti, comunque, sono ormai introvabili. In quell’esperienza editoriale, che fu anche laboratorio per la sperimentazione di modelli innovativi d’intervento nella prevenzione e nella cura del disagio psicosociale, affonda le proprie radici la Cooperativa Prospettiva, divenuta ormai solido riferimento sociale e culturale nei servizi educativi e della mediazione penale. Per l’importanza di quell’esperienza e il ruolo culturale e sociale che essa ebbe anche a livello nazionale, a 40 anni di distanza dalla fondazione, il volume ne ripropone la ristampa anastatica, ripercorrendo il clima culturale e politico della Catania e della Sicilia degli anni ’80. La rilettura critica dei temi e delle aporie della lotta contro le istituzioni totali, in psichiatria, nella cura delle tossicodipendenze, nell’area penale e nei sistemi educativi, ripropone interrogativi densi d’attualità.
L’incontro è organizzato nell’ambito della rassegna Il Maggio dei Libri, dalla Città metropolitana di Catania.
a Cognita Design production