Esperienze Metafisiche. Il pittore Franco Brancatelli a San Marco d’Alunzio

ESPERIENZE METAFISICHE  
A San Marco d’Alunzio la mostra pittorica di Franco Brancatelli. Dal 17 agosto al 16 settembre 2013 presso la Galleria espositiva “Antonino Meli”, in via Aluntina
 

A S.Marco d’Alunzio, La Galleria espositiva “Antonino Meli”, il 17 agosto accoglierà le opere dell’artista Franco Brancatelli.  

Franco Brancatelli consegue il diploma di maturità artistica. Si laurea in Architettura presso l’Università di Palermo e si abilita alla professione. Insegna Arte ed Immagine, si dedica a restauri monumentali, arredo urbano, adeguamenti liturgici e museografia. Si occupa di Arte sacra, cura l’allestimento di alcune mostre di rilievo nazionale, nonché la progettazione di arredi liturgici e dipinge tele e tavole per diverse Chiese della Sicilia.  Espone i suoi lavori in varie città italiane. Per diletto si dedica alla musica e pubblica tre album, due dei quali in lingua siciliana.
Da una sua canzone è stato tratto il videoclip “Cosa tinta”, proiettato al Taormina film fest del 2011.
 

Dal punto di vista grafico ama molto l’uso delle matite colorate, per la realizzazione sia di manifesti che di paesaggi aventi notevole valore descrittivo e documentario. Ha negli anni realizzato numerose pubblicazioni collaborando con riviste specializzate, come l’Ente Parco dei Nebrodi e con la Diocesi di Patti.

Nella produzione pittorica esprime la sua dimensione creativa con opere dal carattere metafisico e soprattutto con gli originali “Omini Rossi”, piccole creature che popolano ed indagano un mondo surreale parlando della natura umana.

Un’artista poliedrico che ama tracciare un segno della sua presenza attraverso un linguaggio tutto nuovo. Un linguaggio semplice che arrivi direttamente a chi legge le sue opere. I suoi “Omini Rossi” altro non sono che gli esseri umani che popolano questo Pianeta chiamato Terra. Li rappresenta in un ambiente desolato, spoglio, privo di ogni distrazione, senza dar loro alcun tratto somatico, ma ne evidenzia vizi e virtù, fragilità e sentimenti. Li lega a un filo invisibile come se “uno fosse tutti”. L’artista nelle sue opere non si accontenta di osservare, anzi sembra lui stesso condurre il gioco, protagonista e regista al tempo stesso di una commedia che è la vita. Un gioco pericoloso che può portare ad una vittoria o ad una sconfitta, ma che vale la pena di provare se questo può portare alla ricerca del senso dell’esistenza.

 

 La mostra sarà aperta dal  17 agosto al 16 settembre 2013 presso la Galleria espositiva “Antonino Meli” in via Aluntina a S.Marco d’Alunzio.

Orari di apertura: da lunedì a domenica a.m. 09.30/13.00 p.m. 16.00/20.00     

 Per info: tel.0941.797339 
uff.turistico@comune.sanmarcodalunzio.me.it 
affarigenerali@comune.sanmarcodalunzio.me.it 
info@sanmarco-turismo.it

 

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