Impegno per il governo regionale al fine di rettificare la categoria della zona e dunque di poter accedere al Sismabonus
CATANIA – «L’Assemblea Regionale Siciliana ha compiuto un importante passo in avanti nella direzione indicata dal tavolo tecnico #CataniaSicura. Esprimiamo soddisfazione per l’approvazione della mozione presentata nella seduta di ieri (4 luglio) dal deputato Gianina Ciancio, che impegna il governo regionale ad attivare ogni iniziativa per aggiornare la classificazione sismica del territorio, in particolare quella dell’area della Sicilia Orientale». Questo il commento del presidente dell’Ance di Catania Giuseppe Piana, in rappresentanza di tutti gli attori sociali che compongono la filiera edile etnea e che sono riuniti sotto l’egida di #CataniaSicura (Ordini professionali, Università, Pubblica amministrazione, Protezione Civile, ecc.).
«Si tratta di un atto che conferma la necessità improcrastinabile di rettificare da zona a rischio sismico 2 a zona 1, la categoria assegnata al nostro territorio provinciale – continua Piana – Come più volte ribadito, Catania è la città con il più alto rischio sismico in Europa, eppure a causa della classificazione non aggiornata non può accedere alle agevolazioni del Sismabonus, con cui invece si potrebbero ottenere importanti incentivi per l’acquisto di case antisismiche, derivanti da interventi di demolizione e ricostruzione anche con variazione volumetrica».
«Occorre quindi proseguire con gli atti successivi per cancellare questo paradosso – conclude il presidente dei Costruttori etnei – Confidiamo che il presidente della Regione faccia proprio il problema della messa in sicurezza del patrimonio edilizio nella provincia in cui è nato e risiede. Il Tavolo #CataniaSicura continuerà a fare la propria parte e a operare come sentinella affinché le iniziative annunciate nella mozione siano effettivamente realizzate».
a Cognita Design production