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Il punto sul bis dell’Etna nelle prime ore del 7 luglio

Bis dell’Etna nelle prime ore del 7 luglio. Qualche giorno addietro, il fenomeno del fontanamento con getti di lava ha di nuovo preso forma mettendo in allarme le popolazione etnee, preoccupate per l’esito della ricaduta di materiale piroclastico. I turbamenti generati dal rischio di pioggia di cenere non sono stati infondati.

Allerta Rossa sull’Etna ridimensionata: allarme degli operatori turistici

Francesco Russo Morosoli su chiusura attività sull’Etna: “Danni economici ingenti per agenzie e Tour operator, costretti a rimborsare i turisti …troppo rumore per nulla?”. L’allerta rossa sull’Etna segnalata tempestivamente dal Dipartimento regionale di Protezione civile, nella giornata di giovedì, a

ETNA, la ‘musica’ delle fontane di lava per monitorare le eruzioni

Le fontane di lava, emesse dai crateri sommitali del vulcano e particolarmente spettacolari, possono essere precedute da peculiari segnali infrasonici la cui elaborazione permette di “vedere” la progressiva risalita del magma all’interno del condotto circa 24 ore prima dell’inizio della

Scoperto il ruolo della faglia della Pernicana dell’Etna come “binario” settentrionale del fianco instabile del vulcano

Lo studio di un team di ricercatori dell’INGV-Osservatorio Etneo e del GFZ German Research Centre for Geosciences di Potsdam, è stato pubblicato sulla rivista “Communications Earth & Environment” del gruppo Nature. Il fianco orientale dell’Etna subisce un continuo “scivolamento” verso

Scoperta nei fondali marini dello Stretto di Messina la faglia che provocò il terremoto del 1908

Lo studio condotto dall’Università di Catania, dal Center for Ocean and Society – Institute of Geosciences dell’Università di Kiel in Germania e dall’INGV-Osservatorio Etneo di Catania è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale Earth-Science Reviews. Scoperta nei fondali marini tra la

Le Università di Messina e Catania con INGV sviluppano PACE, un tool software di supporto ai radiologi nella lotta al COVID-19

Un consorzio composto dall’Università di Messina, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e l’Università di Catania ha sviluppato un tool software, chiamato PACE, di supporto ai radiologi nella lotta al COVID-19. Per l’Università di Messina hanno preso parte alla ricerca

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