Si avvicina a grandi passi lappuntamento con lundicesima edizione di Via Le Mani, la regata solidale contro la violenza di genere, fissato per domenica 29 ottobre presso le strutture del CC Roma.

Liniziativa anche questanno ha fatto registrare una grande partecipazione, segno che limportanza del messaggio veicolato è percepita a livello sociale. Levento, organizzato dalla Federazione Italiana Canottaggio unitamente ad Hands off Women, al Circolo Canottieri Roma, società ospitante la manifestazione, e al Comitato Regionale FIC Lazio, mira a far valere la cassa di risonanza del mondo sportivo remiero al fine di sensibilizzare la società su una tematica tanto orribile quanto vergognosa: la violenza di genere. Come sempre i fondi raccolti verranno devoluti allassociazione Telefono Rosa Onlus, che da anni si batte per far valere i diritti dei più deboli.
Via le mani dalle donne è una regata solidale di canottaggio nata undici anni fa e che ha il merito di coniugare un tema così delicato, quale la violenza sulle donne, con lo sport e la sua capacità inclusiva. Da gesto tecnico ad atto simbolico, Via le Mani, infatti, indica un movimento usato nel canottaggio, ma indica anche un ordine a chi usa violenza alle donne, ed è un monito per la loro difesa dice Isabella Rauti presidente dellAssociazione Hands Off Women, che afferma ancora Non cè linguaggio più diretto di quello dello sport che allantagonismo sceglie lagonismo. Lo sport, come veicolo di confronto, aggregazione, solidarietà e inclusione, con i suoi valori etici, ha la capacità di educare e di aumentare la sensibilità e lattenzione verso particolari fenomeni sociali. E allora, anche in questa edizione, siamo pronti a schierarci tutti insieme contro la violenza di genere. I dati ci dicono che limpegno è necessario, perché il fenomeno resta sommerso e quello che emerge è la classica punta delliceberg. Ecco, allora lo sport può svolgere un ruolo importante per promuovere e diffondere la cultura del rispetto di genere e contrastare le violenze sulle donne. Da qui, per noi, ogni anno è un nuovo inizio, un impegno che si rinnova e non mollare mai in questa battaglia in difesa delle donne vittime di violenze.
Molte le novità che questanno andranno ad arricchire il già denso programma di Via le Mani, che ha come media partner dellevento Radio Globo. Presente anche RosaRemo che insieme alla ASL Roma 1 animerà il Camper della Salute per poter offrire in loco la possibilità di eseguire screening dei tumori di colon, cervice uterina e mammografie. Siamo molto orgogliosi di ospitare questa manifestazione che ormai da tanti anni si svolge presso il Circolo Canottieri Roma dice il presidente del sodalizio capitolino Paolo Vitale, che aggiunge – Tengo personalmente molto a questa manifestazione perché è un argomento che, oltre ad essere purtroppo di estrema attualità ,mi colpisce molto. Come dico sempre in queste circostanze, il problema è educativo nel senso che le persone andrebbero educate al rispetto degli altri. E se noi possiamo fare qualcosa attraverso Telefono Rosa e attraverso queste manifestazioni, a cui intervengono tantissime persone, ne siamo ben lieti e molto orgogliosi.
Tra i quasi quaranta equipaggi che, annualmente, vi partecipano (14 femminili, 9 maschili, 16 misti) sarà in gara anche limbarcazione Azzurra, con a bordo personaggi del mondo dello spettacolo e della televisione, che sfiderà lequipaggio dei Miti dello Sport con a bordo campioni del canottaggio e di altre discipline sportive. Un evento sostenuto anche da Massimo Iaccarini, Presidente del Comitato Regionale FIC Lazio che chiosa: Il fenomeno della violenza di genere è ancora molto diffuso e largamente sommerso e le leggi da sole non bastano a contrastare questo triste fenomeno: ognuno deve fare la sua parte, anche con progetti educativi e campagne di sensibilizzazione. È proprio questo che cerchiamo di fare con la Regata Via le Mani promuovendo e diffondendo la cultura del rispetto di genere e contrastare le violenze sulle donne. Siamo orgogliosi di poter essere al fianco dell’Associazione Nazionale Volontarie Telefono Rosa e all’Associazione Hand off Women con il nostro contributo.
Ed è proprio lAssociazione Telefono Rosa, che ultimamente ha ricevuto dal Presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale, la cifra raccolta lo scorso anno, ad essere la beneficiaria delle risorse che verranno raccolte anche nelledizione 2023 tantoché Maria Gabriella Carnieri Moscatelli, Presidente del Telefono Rosa, dice: Via Le Mani non è solo una regata, ma una giornata importante di lotta e sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Da sempre come Telefono Rosa sottolineiamo che la violenza è una questione culturale. Lo sport è uno strumento molto efficace per modificare la cultura e portare avanti valori, come il rispetto e la parità di genere. Grazie per aver sostenuto il Telefono Rosa anche questanno. Allappuntamento, fissato per il 29 ottobre, alle ore 9.00, presso la sede del Circolo Canottieri Roma, assisterà anche il Ministro dello Sport Andrea Abodi che sarà accolto dal Presidente della Federazione Giuseppe Abbagnale che commenta così: Avere il Ministro dello Sport Andrea Abodi, nel parterre di questo evento, fiore allocchiello della Federazione e del suo Dipartimento di Canottaggio Sociale, oltre a dare lustro alla manifestazione, è anche un modo per condividere le nostre iniziative sociali che viaggiano parallelamente con lattività di alto livello olimpico e paralimpico. Ringrazio sin dora il Ministro Abodi e tutte le Autorità che vorranno essere presenti domenica 29 ottobre. A tutti dico: state vicino alle nostre iniziative sociali.