Tutti noi lo abbiamo conosciuto nel programma cult “Vite al limite”, trasmesso in Italia su Real Time canale 31 del digitale terrestre.
Il Dottor Nowzaradan è un medico chirurgo specializzato in interventi di bypass gastrico. È stato uno dei pionieri della tecnica laparoscopia minimamente invasiva. Opera nella clinica Houston Obesity Suregry sita a Houston, segue il drastico percorso di dimagrimento di persone patologicamente obese di 200 o 300 chili. Il percorso dura diversi anni, ma quello che noi vediamo è la sintesi di un anno con varie tappe di dimagrimento e l’intervento di bypass gastrico. Segue anche “Vite al limite: e poi”, dove è possibile vedere il riepilogo finale del dimagrimento. Il chirurgo è diventato un mito, grazie alla sua espressione sempre identica e i rimproveri senza margine di controbattere. È un personaggio per certi versi originale, nasce a Teheran, Iran nel 1944, è alto un metro e sessantasette centimetri, pesa settanta chili e si tinge i capelli per nascondere gli anni che passano, forse. Gli americani non hanno una buona educazione alimentare, mangiano roba da esporto ricca di grassi e salse di ogni genere. Sono uomini e donne che, secondo i racconti del programma, la loro obesità è il frutto di continue violenze sessuali avuti da piccoli o da grande senza la loro volontà. Il cibo è l’unica arma per nascondere il loro disagio sociale.