UNICT, conflitti ambientali e comitati territoriali: oltre le retoriche dominanti

Venerdì 9 aprile alle 17, nuovo incontro del ciclo di seminari “Corpi, territori e salute”, seconda serie di appuntamenti organizzati nell’ambito del progetto di ricerca interdipartimentale “Reverse”

Venerdì 9 aprile, alle 17, si terrà il seminario dal titolo “Conflitti ambientali e comitati territoriali: oltre le retoriche dominanti” inserito nel ciclo di appuntamenti “Corpi, territori e salute”, seconda serie di seminari organizzati nell’ambito del progetto di ricerca “REVERSE – the Anthropocene Upside Down. Responsible research, VERSatile Knowledge, Enviromental futures in action” promosso dai dipartimenti di Scienze politiche e sociali, Ingegneria civile e Architettura e Scienze umanistiche dell’Università di Catania.
Il webinar, introdotto dal prof. Gianni Piazza, prevede gli interventi di Paola Imperatore dell’Università di Pisa e dei rappresentanti del Collettivo Epidemia e degli attivisti del Movimento Basta Impianti e della Rete dei Comitati Territoriali Siciliani. Dialogheranno con gli ospiti Erika Garozzo e Metis Bombaci, dottorande dell’Università di Catania.
Nel corso dell’incontro si discuterà dei comitati che si sono resi protagonisti di conflitti attorno alle grandi opere imposte dall’alto sui territori e che hanno ingaggiato in questi anni una duplice lotta: da una parte si sono mobilitati contro le opere contestate rivendicando il diritto di decidere sui propri territori; dall’altra hanno cercato di svincolarsi da quelle narrazioni che li confinavano esclusivamente nell’ambito dell’ambientalismo, spesso sotto l’etichetta negativa “NIMBY” (not in my back yard – non nel mio giardino) proponendo visioni alternative.
In questo appuntamento saranno approfondite le dinamiche sociopolitiche e le ragioni complesse che danno vita a diversi modi di vivere e agire sui e nei territori.

a Cognita Design production
Torna in alto