Fine dei giochi. La sessione invernale del calciomercato si conclude in Serie A senza colpi ad effetto.
Ci si aspettava qualche colpo di scena, solo tanta delusione nelle migliaia di tifosi che aspettavano il botto di fine mercato.
Nell’ultimo giorno le grandi del nostro campionato hanno pensato prevalentemente a sfoltire l’organico, liberandosi di quei calciatori ormai da tempo fuori dagli schemi degli allenatori.
Omar El Kaddouri saluta Napoli, e si trasferisce a titolo definitivo all’Empoli, alla ricerca di un sostituto all’altezza di Saponara, trasferitosi nei giorni scorsi alla Fiorentina.
Analogo epilogo anche per Manolo Gabbiadini, che, ormai chiuso dall’arrivo di Leonardo Pavoletti, si trasferisce in Premier al  Southampton.
Vola in Inghilterra anche Andrea Ranocchia, destinazione Hull City per l’ex capitano nerazzurro.
Poker di cessioni in casa Lazio, con le partenze di Kishna (Lille), Leitner (Augsburg), Morrison (QPR) e Vinicius (AEK Atene)
Il Milan di Vincenzo Montella ufficializza Lucas Ocampos dal Genoa, mentre vede sfumare la possibilità di portare in rossonero Cesc Fabregas.
Delusione Juventus, nessun botto di mercato, ma operazioni in prospettiva come Caldara e Orsolini
Un mese di trattative serrate, colloqui e tante dicerie che di certo non hanno entusiasmato tifoserie importanti come quella bianconera, che abbraccia il solo Rincon, o come quella milanista che oltre ad Ocampos vede arrivare il giovane Deulofeu.
Grenier – Roma e Iturbe – Torino altre operazioni interessanti, senza sottovalutare l’acquisto del giovane Gagliardini da parte dell‘Inter di Stefano Pioli.
Capitolo Palermo. Cessioni importanti come Quaison e Hiljemark, non sostituiti all’altezza dal ds Salerno e dal presidente Zamparini,
Un mercato insufficiente, che affievolisce sempre più le già flebili speranze salvezza.
(Fonte foto: calciomercatonews.com)
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