Durante la celebrazione festiva della XVI Charter Night del Lions Club Catania Faro Biscari l’ing. Guido Cosentino consegna la Campana e il collare di Presidenza al dott. Giuseppe Bellofiore. 
Charter Nignt e Passaggio della Campana nel Lions Club Catania “Faro Biscari”, nel rispetto di tutti i protocolli anti-covid. Il direttivo e tutti i soci del Club di servizio catanese hanno festeggiato l’anniversario dell’ormai consolidato sodalizio al cospetto di tanti ospiti presenti. Hanno inoltre onorato l’anniversario la Delegazione US Naval Hospital Sigonella, con il Comandante Capitano di Vascello Denise Gechas e consorte Neil Holcomb, il Capitano di Fregata medico anestesista Brigid Maruszak e il dott. Alberto Lunetta, Responsabile Relazioni Esterne Base USA NAS Sigonella e Presidente del Rotary Club Catania Ovest, fresco di nomina (Importante la loro presenza durante la manifestazione religiosa e sociale del Memorial Day al Cimitero del Commonwealth, di Novembre, quest’anno ovviamente sospesa).
Anche se in fase di lenta ripresa post Covid-19 l’importante manifestazione del Lions International è stata festeggiata nell’accogliente auditorium e poi nella zona piscina dell’Hotel Nettuno di Catania, nel pieno rispetto dei provvedimenti di contenimento stabiliti dagli organi governativi e dal Board internazionale.
In una serata all’insegna della vera amicizia, il Lions Club Catania Faro Biscari ha solennemente celebrato la sua sedicesima Charter Night e il Passaggio della Campana tra il dott. ing. Guido Cosentino e il dott. Giuseppe Bellofiore.
Tanti gli amici invitati, autorità civili, militari, officer, presidenti e segretari di altri Club del Distretto Lions di Sicilia.
(Nella foto sotto a sx. Cosentino consegna il bouquet al Comandante Capitano di Vascello Denise Gechas)
Emozionato il presidente uscente Cosentino, che in sintesi ha tracciato il percorso di servizio che ha interessato tutto il Club “Faro Biscari” nell’anno di sua presidenza, considerando l’arresto di gran parte delle attività lionistiche obbligato per la nota pandemia. Con orgoglio ha evidenziato come le attività sociali del Club da Lui presieduto non si sono fermate, ma riorganizzate nel rispetto dei decreti di governo, considerando le importanti attività sociali per il benessere del meno abbiente, specie nel periodo di confino domiciliare per la prevenzione Covid.
Con il tradizionale omaggio floreale, Cosentino aggiungeva che il Club ha bene operato con grande solidarietà – economicamente tangibile – verso il prossimo, in particolare nella zona di Librino, competenza del sodalizio, temasociale: I Lions Per la Comunità.
Consegnati alla Caritas Inter parrocchiale di Librino aiuti alimentari, in emergenza Covid, per le famiglie indigenti della Città satellite di Catania. Ottemperando al service “Aggiungi un posto a Tavola”. Importante la partecipazione per il Poster della Pace e per la Raccolta Occhiali Usati.
(Nella foto sopra a dx. Cosentino consegna il bouquet al Capitano di Fregata Brigid Maruszak)
Dopo il Passaggio della Campana e la consegna delle “cordialità lionistiche” previste dal cerimoniale, il presidente subentrato Giuseppe Bellofiore ha quindi tracciato nel suo accorato ed apprezzato discorso introduttivo le linee guida per l’impegno nel nuovo anno sociale. Nel ringraziare per la fiducia a lui assegnata – Bellofiore – ha presentato alla selezionata platea il nuovo Consiglio Direttivo, dichiarando di voler continuare nella buona scia delle precedenti presidenze per dare un fattivo contributo di servizio lionistico del Club per una società oggi come non mai solidale: “Certamente questa pandemia ha creato e crea grossi problemi sociali, sia economici che di salute, che stanno cambiando il nostro stile di vita; ma sapremo reagire a tutto questo e come non ci siamo fermati durante il precedente anno, continueremo ad agire, collaborando anche con le istituzioni. 
La solidarietà non si ferma. Il nostro è un servizio a vantaggio del territorio nel quale operiamo, servizio a favore della tutela della libertà di pensiero e soprattutto servizio a favore dei più deboli e lo spillino che portiamo deve essere simbolo della comunione di scopi, intenti, idee e risorse di un gruppo di persone unite e tese al raggiungimento di obiettivi comuni. Per questo il mio programma è, oltre che continuare con i progetti di solidarietà sociale che ci hanno visto già impegnati, di imparare a conoscere meglio la nostra città ed il territorio che lo circonda, promuovendo anche incontri culturali. Per attuare tutto ciò – ha aggiunto il presidente – è importante che tutti i soci diano il loro contributo sfruttando competenze e capacità ed offrendo disponibilità e tempo, essendo essi stessi l’anima di un club di cui il presidente ne è solo l’immagine ed il coordinatore. L’impegno di tutti deve andare al di là delle cariche, lavorando insieme ed in armonia. Per fare questo è anche necessario collaborare con gli altri club. 
A coloro che affermano che non è necessario far parte di un club per fare del bene ribadisco che la nostra forza sta proprio lì, nei soci che, facendo tesoro delle proprie esperienze di vita e professionali, lavorano insieme sfruttando le proprie capacità e mettendosi a disposizione della società. L’antagonismo tra i club distrugge il lionismo. Ogni club deve essere come una sana famiglia, – conclude Bellofiore – in cui ognuno si adopera per il bene comune, donde l’associazionismo in cui si lavora insieme per realizzare progetti più complessi senza dispendio di energie“. (Nella foto sopra a sx. Cosentino consegna il bouquet alla consorte di Bellofiore, Signora Maria)
Inoltre durante la serata conclusiva l’avv. Fabio Pistorio, socio del Catania Faro Biscari, segretario del Presidente della V Circoscrizione per l’anno lionistico 2020-2021, ha formulato i migliori auguri al Club, ai vecchi e nuovi officer del Club nominati nel segno del “We Serve“.
Un riconoscimento internazionale (con patch per il labaro) è stato consegnato allo avv. Pistorio, per l’impegno nell’anno del sodalizio catanese.
I soci del Club hanno poi festeggiato e ringraziato tutti i presenti con una cena a bordo piscina, dove è stata tagliata la consueta torta celebrativa della costituzione del Club, giunto al sedicesimo anno.
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