Partita maschia e anche dura, dove un attento e ordinato Troina ha bloccato tutte le fonti di gioco del più quotato avversario, considerato dagli addetti ai lavori squadra da battere.
Formazioni
Troina: Aiolfi, Berti, Ciccone (32°st Escu), Gallo (15°st Palermo), Mbaye, Longo, Kamara (43°st Nania), Cenci (27°st Santoro), Anastasio (7°st Felici), Aperi, Savasta. A Disp. Spataro, Agate, Mazzoni, Fronterrè. All. Raciti.
Acireale: Mazzini (27° st Ruggiero), Ott Vale (23°st De Felice) Mauceri, Buffa, Silvestri, Bertolo, Savanarola (27°st Iania), Bucolo, Rossetti (16°st Sparacello) Rizzo, Bianco (27°st Suare) A disp. Barbagallo, Bongiovanni, Orlando, Marianelli. All. Pagana.
Partita maschia e anche dura, dove un attento e ordinato Troina ha bloccato tutte le fonti di gioco del più quotato avversario, considerato dagli addetti ai lavori squadra da battere.
Il campo sintetico di ultima generazione di Gagliano Castelferrato è stato teatro di una gara agonisticamente valida che ha visto comunque le due squadre annullarsi, nonostante la netta supremazia dell’Acireale che negli ultimi metri andava a sbattere contro la diga creata sapientemente dal tecnico Raciti.
Ovvio che si ci aspettava molto di più dall’Acireale ma in questo periodo e contro la propria “bestia nera” per tradizione, è un punto che comunque fa classifica.
Per il Troina invece, diversamente, è un punto che fa morale, dopo la batosta di domenica scorsa in quel di Rotonda.
La cronaca
Già al 5° minuto, L’Acireale potrebbe passare, dribbling secco di Mauceri, che si trova sul destro, non il suo piede, la palla del vantaggio, ma spara malamente a lato.
Il Troina, blocca con le buone e anche con le cattive, tutte le fonti di gioco, dei quotati rivali e così si giunge al 45° minuto, con un lampo di Rossetti che potrebbe cambiare la storia della partita. L’attaccante infatti si libera appena dentro l’area di rigore, e fa partire un forte tiro che colpisce la base del palo alla destra del portiere, Savanarola si trova la palla ribattuta davanti, ma il suo tiro colpisce la parte esterna del legno e finisce fuori.
Al 58° minuto, Rizzo dopo un contatto con un avversario, cade in area, per l’arbitro si tratta di simulazione con conseguente ammonizione e successiva espulsione, in virtù della doppia ammonizione per un cartellino già precedentemente sventolato per un fallo di reazione.
Al 80° minuto il Troina recrimina per un calcio di rigore non concesso, in quanto per il direttore di gara, il fallo su Savasta non è dentro l’area di rigore, e assegna la punizione fuori area. La gara così si trascina fino al fischio finale senza ulteriori sussulti.
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