Italia-Albania 2-0: De Rossi e Immobile lanciano gli azzurri

Gli azzurri battono l’Albania per 2-0 e salgono a quota 13 in classifica, al primo posto in coabitazione con la Spagna.

calcionews24
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L’Italia dei progetti, la Nazionale che guarda al futuro. Ventura, il Commissario Tecnico adatto per impostare qualcosa di vincente. Tutte considerazioni esatte, ma che valgono poco se non accompagnate dalla qualificazione ai prossimi mondiali, in programma in Russia nel 2018. L’Italia ha il dovere di ottenere il pass, poco importa se a far compagnia agli azzurri nel girone c’è la Spagna: la paura non è sentimento permesso a chi rappresenta una nazione. Propedeutica, ai fini della suddetta qualificazione, è la gara contro l’Albania di De Biasi, una sorta di derby. Vincere vorrebbe dire eliminare una contendente e mettere pressione alla Spagna, impegnata contro Israele. D’altronde, all’orizzonte c’è proprio lo scontro diretto con le furie rosse

Ventura conferma l’impianto di gioco che ha fatto le fortune della Nazionale nelle prime partite, un 4-2-4 tutto votato ad offendere e basato su una grande solidità in mezzo al campo. Belotti e Immobile le frecce principali dell’arco azzurro, senza dimenticare la caparbietà nell’uno contro uno di Candreva ed Insigne.

De Biasi si affida ad un 4-3-3 le cui fortune saranno dettate dalle capacità dei suoi di essere ficcanti in contropiede e di non concedere spazi agli avversari. Tanti gli “italiani” in campo, a partire dal portiere Strakosha, passando per Hysaj, Ajeti, Veseli, Basha e Memushaj. In avanti, occhi puntanti su Lila e Cikalleshi, elementi che possono far male, se non controllati al meglio.

Gara particolare anche per Gigi Buffon, che festeggia le 1000 presenze da professionista. Per onorare questo traguardo storico, la Federazione ha deciso di far entrare con le squadre, prima del fischio finale, 23 bambini vestiti da portiere. Un manifestazione d’affetto ed un concreto attestato di stima per un calciatore, ma soprattutto uomo, da prendere da esempio, nel calcio e nella vita.

Primo tempo

Pronti, via e l’Albania va vicina alla rete: bella discesa sulla sinistra di Roshi, traversone in mezzo che trova Cikalleshi, il quale controlla e calcia col sinistro, con la sfera che accarezza il palo alla sinistra di Buffon e termina sul fondo. Al 3′ Albania ancora pungente, ancora con Roshi che ruba palla a Candreva e calcia col destro dalla distanza: palla larga con il numero 1 azzurro in controllo. Al 10′ arriva il primo episodio della gara: Basha trattiene Belotti sugli sviluppi di un calcio di punizione e l’arbitro concede il penalty. Dal dischetto va De Rossi che spiazza Strakosha, 1-0. Al 17′ l’Italia sfiora il raddoppio: bella ripartenza sulla fascia sinistra, con Candreva che scatta in posizione regolare, ma che crossa malamente, non premiando gli inserimenti puntuali di Belotti e Immobile. Al 22′ torna a farsi vedere l’Albania, ancora con Roshi, che resiste ad una carica di Barzagli e calcia di controbalzo col sinistro, con Buffon attento e sicuro nel bloccare. Al 28′ Italia ancora vicina al raddoppio: sugli sviluppi di angolo battuto da Candreva, svetta Belotti che non inquadra la porta da buona posizione. Dieci minuti più tardi, gli azzurri ci provano nuovamente, sempre da calcio d’angolo: batte il solito Candreva, incorna De Rossi, ma la palla finisce alta sopra la traversa, non di molto. Al 42′ torna a farsi vedere l’Albania: corner dalla destra battuto da Memushaj, sponda involontaria di Ajeti che trova Roshi sul secondo  palo. Quest’ultimo, però, non inquadra la porta. Un minuto dopo arriva la riposta dell’Italia: grande anticipo di Barzagli in mezzo al campo, palla che finisce a Verratti, il quale verticalizza trovando Belotti. L’attaccante del Torino calcia con il destro in modo potente, è bravo Strakosha a mettere in angolo. Sugli sviluppi dello stesso, incorna ancora De Rossi, con la palla che termina nuovamente alta. Al 45′ l’Albania sfiora il pari: azione confusa sulla trequarti italiana, con la sfera che schizza verso Roshi, il quale calcia con il destro a giro. Palla alta non di molto. Il primo tempo finisce così, 1-0 per un’Italia non brillante, che ha sofferto l’Albania per buona parte dei 45′.

Secondo tempo

La ripresa si apre senza sostituzioni, ma con la consapevolezza, da parte di Ventura e soci, di dover cambiare qualcosa dal punto di vista dell’atteggiamento e della mentalità, magari accennando ad un giro palla più ordinato e veloce. Al 52′ primo brivido del secondo tempo, con annesso episodio dubbio: flipper al limite dell’area albanese, con Verratti che serve Immobile in profondità. L’attaccante della Lazio calcia col destro, ma la sfera sbatte sul braccio di Ajeti. L’arbitro sorvola, ma considerato che il pallone era destinato a centrare lo specchio della porta, il rigore poteva starci. Al 57′ il direttore di gara, lo sloveno Vincic, sospende la gara a causa del costante lancio di fumogeni dagli spalti del “Barbera” di Palermo, precisamente dal settore ospiti occupato da migliaia di tifosi albanesi. Dopo una decina di minuti, la gara riprende. Per far calmare la tifoseria ospite, gli stessi giocatori albanesi si sono recati sotto la curva predicando tranquillità. Al 61′ torna a farsi vedere l’Italia con Candreva, che scarica un bel destro da una ventina di metri. Blocca Strakosha in due tempi. Al 65′ gli azzurri sfiorano il raddoppio: bel lancio dalle retrovie di Insigne che pesca Candreva, il quale vince un contrasto all’interno dell’area di rigore, calcia verso la porta, trovando pronto Strakosha che devia in angolo. Ancora Italia pericolosa al 68′: uno contro uno di Insigne sulla sinistra, traversone in mezzo allontanato dalla difesa albanese, su cui si avventa Zappacosta. L’esterno calcia, però, male. Al 71′ arriva il raddoppio dell’Italia: traversone dalla destra di Zappacosta che trova Immobile sul secondo palo, questi stacca di testa ed insacca, 2-0. Nel finale calano sensibilmente i ritmi e accade poco, l’Italia gestisce il doppio vantaggio fino al 90′. Finisce 2-0, gli azzurri vincono tra luci ed ombre contro una buona Albania e salgono a quota 13 in classifica, sempre al primo posto nel girone, in coabitazione con la Spagna, vincente anch’essa contro Israele (per 4-1). La marcia verso Russia 2018 continua.

Italia (4-2-4): Buffon; Zappacosta, Barzagli, Bonucci, De Sciglio; Verratti, De Rossi; Candreva, Belotti, Immobile, Insigne. A disposizione: Donnarumma, Meret, Damian, D’Ambrosio, Romagnoli, Rugani, Gagliardini, Parolo, Sansone, Verdi, Petagna, Eder. Commissario Tecnico: G. Ventura.

Albania (4-3-3): Strakosha; Hysaj, Veseli, Ajeti, Agolli; Basha (dall’88’ Latifi), Kukeli, Memushaj; Lila (dal 67′ Sadiku), Cikalleshi, Roshi (dal 79′ Greza). A disposizione: Hokha, Shehi, Alla, Alijii, Abrashi, Xhaka, Hyka, Balaj, Llullaku. Commissario Tecnico: G. De Biasi.

Arbitro: Slavko Vincic (SLO)

Marcatori: De Rossi (rig.) al 12′; Immobile al 71′

Ammoniti: Memushaj (A); Agolli (A); Veseli (A); Roshi (A); Kukeli (A)

Espulsi: nessuno

Note: calci d’angolo: 12-3; recupero: 1′ p.t.; 1’s.t.

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