Fidapa: inaugurazione anno sociale 2013 -2014 sezione Riviera dei Ciclopi, Catania

La donna nel panorama culturale tra arte e musica

Nella suggestiva cornice del Coro di Notte del Monastero dei Benedettini, si è svolto il meeting di apertura dell’anno sociale 2013-2014 del club FIDAPA, Riviera dei Ciclopi. La Presidente, prof.ssa Isabella Frescura Costa, dopo i consueti ringraziamenti, ha sottolineato l’importanza del tema dell’incontro: “Le donne nel panorama culturale e artistico dell’Ottocento”, rilevando come, nel corso del secolo, con l’estendersi della Rivoluzione industriale ai paesi più evoluti di Europa, agli Stati Uniti e al Giappone, la donna iniziava il suo lento cammino di emancipazione, che l’avrebbe portata alla conquista del lavoro salariato, dei diritti civili e del diritto all’istruzione.

In questo percorso evolutivo, anche l’arte e la musica hanno svolto un ruolo determinante, soprattutto per il cambiamento della mentalità e dell’atteggiamento dell’uomo nei confronti della donna, così come sottolineato in maniera egregia dalle due relatrici: la prof.ssa Barbara Mancuso, storica dell’arte, parlando del dipinto che diede inizio alla tribolata carriera di Manet Colazione sull’erba, insieme a Olympia, considerata fra i suoi capolavori, entrambi hanno segnato la nascita della pittura moderna, ma Olympia suscitò grande scandalo perché rappresenta il nudo femminile semidisteso sul letto disfatto riprendendo l’impostazione generale della Venere di Urbino di Tiziano, e la schiettezza del personaggio della Maya desnuda di Goya. “Il dipinto provocò una reazione di forte scandalo nella Parigi benpensante, indignata per l’accostamento del nudo femminile con personaggi in abiti contemporanei. Nella tradizione, infatti, il nudo rappresentava soltanto figure mitologiche o divine, inserite in un ambiente classicheggiante”. La prof.ssa Graziella Seminara, musicologa, dopo aver spiegato l’importanza del teatro musicale, luogo privilegiato e spettacolo multimediale che accoglie l’immaginario collettivo, una sorta di iper-testo, analizza la figura della donna tra la fine del ‘700 e l’inizio dell’800, quando ancora domina l’estetica classicista e vi è dunque una rigida separazione tra il genere tragico e comico, sottolinea “troviamo un’immagine positiva della donna, di matrice illuminista. Emblematiche sono a tal proposito Le Nozze di Figaro di Mozart sul versante dell’opera buffa, Norma di Bellini sul versante dell’opera tragica. Nelle Nozze le donne hanno chiara visione del proprio desiderio e Susanna è una figura forte e sensitiva, dotata di un’intima libertà che le consente di congiungere serietà e gioco. Vi è nelle opere di Mozart una “funzione” di verità del femminile”.

 “In Norma, ha continuato la studiosa, la sacerdotessa druidica appare responsabile del proprio destino e padrona della propria sensibilità e del proprio “discorso” musicale”. Nelle altre opere di Bellini la figura della donna appare pienamente romantica e per capire questo passaggio bisogna evidenziare lo stretto legame del melodramma dell’800 con il dramma romantico e con il romanzo. Ed ecco che le donne entrano nella fruizione culturale in maniera attiva, sono generi nei quali non si rappresentano più come figure mitiche, ma personaggi reali che appaiono soggetti alle influenze e agli urti dell’ambiente esterno, nonché agli urti delle relazioni umane e parentali ma anche alla violenza della Storia. La studiosa arriva infine al ‘900, momento storico in cui il crollo di un’intera cultura e delle sue tradizioni si condensa nelle contraddizioni della figura femminile che si divide tra le immagini opposte della donna angelicata e della femme fatale”.

A conclusione della serata la prof.ssa Maria Ciancitto, Tesoriera del Distretto FIDAPA SICILIA, ha evidenziato le molteplici attività svolte dalla Sezione Riviera dei Ciclopi,  sottolineando in particolare il progetto, svolto in collaborazione con l’Università di Catania, per il “Diritto allo studio di ragazze meritevoli senza famiglia”, che sta accompagnando una ragazza fino alla laurea magistrale in “Direzione Aziendale”, che avverrà entro il prossimo Anno Accademico, rilevando “il ruolo fondamentale che l’associazionismo femminile e,in modo particolare, la Fidapa riveste  a tutti i livelli, culturali, politico e sociale proponendo efficaci risposte  alle istanze sempre mutevoli e nuove che pone la società per la promozione della donna; l’associazionismo  nell’attuale contesto critico economico ed istituzionale,rappresenta un valore sociale aggiunto, una risorsa  preziosa di prestazione volontaria di energia umana, un capitale sociale della democrazia vera,quella partecipata perche inclusiva di ogni persona,uomini e donne……” Cinzia Torrisi segretaria del club, che ha partecipato attivamente alla serata, evidenziando “Tra le molteplici attività che la Fidapa Riviera dei Ciclopi (Catania) proporrà nel corso del prossimo biennio 2013-2015, tema nazionale “Ruolo e finalità delle associazioni femminili in una società in rapida e continua evoluzione
troveranno spazio iniziative a sostegno dei giovani cui non verrà meno il concreto supporto di donne che credono nelle significative potenzialità di questi e su di essi con convinzione investono le proprie risorse”.

Una kermesse che grazie all’impegno di tutte le socie, ha trasmesso al pubblico un messaggio di impegno concreto nella società attuale.

L’incontro è stato seguito da un  intrattenimento musicale con il soprano Marianna Cappellani e il pianista Ninni Spina,  calorosamente applauditi.

a Cognita Design production
Torna in alto