Basket, l’Alfa supera la Viola Reggio Calabria

Con coraggio, spavalderia e un cuore enorme, l’Alfa Catania batte la blasonata Viola Reggio Calabria con il finale di 88-82

Georgi Sirakov in azione contro la Viola (Foto Romano Lazzara)

Impresa alfista. Meritata e fortemente voluta. Con coraggio, spavalderia e un cuore enorme, l’Alfa Catania batte la blasonata Viola Reggio Calabria con il finale di 88-82. Partita dalle mille emozioni in campo e in tribuna. Una gara condotta sempre dai rosso-azzurri di coach Massimo Guerra, che sorprendono gli ospiti fin dalla palla a due. I catanesi si regalano un pomeriggio di basket indimenticabile e fanno felici i tifosi presenti al PalaCatania. Prestazione super. La grinta di coach Guerra scuote i giocatori. L’Alfa chiude in vantaggio tutti i parziali (26-18 il primo; 45-38 il secondo; 70-58 il terzo). Uno straordinario Georgi Sirakov trascina la squadra ben supportato da Vincenzo Provenzani. Sotto le plance sgomitano Alessandro Agosta e il rientrante Simone Gatti. Tutti danno un contributo importante. La Viola Reggio Calabria non riesce a prendere in mano le redini della gara. Nel terzo quarto di gioco il vantaggio alfista cresce (+13, 65-52). Nell’ultimo periodo Reggio Calabria cerca la rimonta con i canestri di Carnovali e Paesano. Le bombe di Gottini ricacciano indietro i reggini. Si lotta quasi punto a punto, ma nel finale l’Alfa non si distrae e chiude la partita conquistando una vittoria prestigiosa ed importante. La squadra catanese aggancia il Pozzuoli, in classifica, a quota 8 punti e dimostra di essere viva e di potersela giocare contro chiunque. La corsa alla salvezza è lanciata.

“Sono felice per questa vittoriaafferma il dg Carmelo Carbone -. I ragazzi avevano bisogno di un successo importante per risalire la china. Il lavoro alla fine paga sempre. E noi stiamo lavorando molto bene. Come dice il nostro coach Guerra, bisogna lavorare ed in silenzio. Speriamo di continuare così”.

“Contro Matera siamo usciti battuti nel punteggio, ma ero orgoglioso per l’atteggiamento dei miei ragazzi in campodichiara l’allenatore dell’Alfa, Massimo Guerra -. Ero sicuro, che se fossimo riusciti a riproporre quel tipo di gara, le prestazioni sarebbero arrivate. Contro la Viola abbiamo confermato che quando si gioca col cuore e con la determinazione giusta si riescono a superare i limiti fisici e tecnici. Reggio Calabria è una squadra costruita per l’alta classifica, ma ogni nostro giocatore ha messo l’anima, ha giocato per la maglia e per la società, che fa sempre grossi sacrifici in settimana e non ci fa mancare nulla. Spero questa vittoria rappresenti la svolta decisiva per fare il salto di qualità”.   

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