La rockstar è arrivata alla Croisette in ciabatte per presentare Gimme Danger, il film-tributo del regista e amico Jim Jarmusch dedicato alla sua band: gli Stooges.
Ieri Cannes ha messo da parte i panni di location glamour del cinema internazionale, trasformandosi per un attimo in un tempio della musica rock.
L’occasione è quella buona perché si è presentato sul red carpet una delle icone della musica mondiale, l’americano Iggy Pop ( al secolo James Newel Osterberg Jr.).
Il motivo della sua presenza è la presentazione fuori concorso del documentario Gimme Danger dell’amico e regista Jim Jarmusch (tra l’altro candidato alla Palma d’Oro di quest’anno con il film Paterson).
Il documentario è un omaggio del regista statunitense agli Stooges, band che tra la fine degli anni ’60 e gli inizi degli anni ‘70 ha fatto la storia del rock-punk e di cui Iggy Pop ne è stato uno dei protagonisti.
Alla passerella della Croisette l’ecclettico artista si è presentato in ciabatte, mandando tutti a quel paese, ma nessuno si è scomposto più di tanto, anzi, tutti forse si aspettavano da lui questo tipo di atteggiamento.
Durante la conferenza stampa Iggy Pop ha affermato.
“Vedendomi così conciato da ragazzo, sempre nudo e strafatto, mi sono detto ‘Cristo ma io sono un perfetto prodotto di quei tempi !’”
Approfittando di questa occasione la rockstar dà anche un consiglio a tutti, soprattutto ai giovani di oggi:
“Non uso droghe e consiglio a tutti di lasciar perdere quella robaccia. Per me, basta ora un buon bicchiere di vino”
Iggy Pop spiega ai giornalisti presenti nella sala stampa anche come è riuscito a reperire il materiale per poter fare il documentario:
“Io non sono uno che conserva le cose e quindi ho dovuto andarle a cercare presso amici e conoscenti, chiunque sapevo avesse tenuto materiale su di me e gli Stooges, inclusi gli spacciatori”.
Il cantante fa uscire anche il suo lato più intimo e tenero, dedicando ai genitori un ringraziamento speciale:
“Ho avuto una grande fortuna: i miei sono stati fantastici, mi hanno insegnato cose importanti anche se io allora non li ascoltavo. Ho iniziato a farlo molto più tardi, specialmente ripensando alle parole di mia madre che mi consigliava di darmi un limite”
Iggy Pop ha concluso la conferenza stampa con una nota di malinconia:
“Ora non voglio essere cool, non voglio essere alternativo, non voglio essere punk…voglio solo essere”.