Torna a crescere il gioco pubblico grazie alla locomotiva online

Gli ultimi dati di mercato parlano di una ripresa importante del settore gambling. I meriti sono tutti da attribuire alla grande capacità di trasformazione del gioco a distanza.

Il gioco non tornerà più come prima. L’epoca del Covid 19 ha segnato ormai un passaggio di consegne all’interno del grande universo del gambling. Se il settore del gioco terrestre fatica, ancora, a riprendersi dai lockdown e dalle chiusure forzate, quello a distanza vola.

Lo rendono noti gli ultimi dati riportati da Jamma, che parlano di un netto calo di entrate per il gioco terrestre. Se nel 2019 infatti le AWP e le VLT arrivano a ricoprire oltre il 42% del mercato, i dati di giugno 2022 parlano invece di una quota di solo 25 punti percentuali. Sembra essere finita ance l’epoca delle lotterie istantanee, tornate a crescere tra 2020 e 2021, raggiungendo la percentuale record del 20%, ma calate vertiginosamente nel 2022, quando sono tornate al 15,9%.

Stabili invece le percentuali del bingo, con una quota assolutamente minoritaria dell’1,2%, e le scommesse sportive con il 14,8%. Ma è qui che si registra il vero cambiamento. A trainare il settore sono infatti le scommesse online, che oggi segnano 5 miliardi e 300 milioni di euro di volume d’affari, quasi il doppio rispetto ai dati del 2019.

È il gioco online, dunque, a farla da padrone. Volano anche i casinò online, capaci di dimostrare resilienza e abilità di trasformazioni anche in un contesto difficile come quello della pandemia. Un ruolo chiave nell’aumento del volume di raccolta e nel numero di utenti è stato rivestito dai bonus senza deposito, strategia di marketing sempre più ricercata tra i nuovi e vecchi giocatori per testare tutti i nuovi prodotti lanciati sul mercato dagli operatori di gioco. Per capire però la portata della crescita del gioco online dobbiamo partire dal 2019, quando la quota di mercato era al 24% e il giro d’affari di poco più di 26 miliardi. Con l’inizio del lockdown, nel 2020, si arriva al 43,8% mentre nel 2021 si è arrivati alla vetta del 47,2%. Oggi, con una vita che è tornata praticamente alla normalità, il gioco online è al 42,7% e vanta una raccolta complessiva di quasi 65 miliardi di euro.

Numeri incredibili, non solo per quanto riguarda l’aspetto economico del gambling. Numeri sensazionali soprattutto per quanto riguarda il mercato. Un mercato che passa sempre di più attraverso le vie della rete, con buona pace della filiera tradizionale e terrestre.