Venerdì 4 novembre, presso la sede dell’Associazione Culturale “Caffè d’Arte” a S. Teresa di Riva si è svolta la presentazione del romanzo thriller fantasy “Gli Angeli di Maregrosso. La Maledizione di San Sebastiano” di Antonio Voccio.
Grande l’affluenza di pubblico per questo evento che ha visto anche la presenza del Vicesindaco di S. Teresa di Riva, Danilo Lo Giudice, del Presidente del Consiglio comunale, Santino Veri e del presidente della sezione santateresina dell’Anc, l’associazione nazionale dei carabinieri, Francesco Musicò.
Hanno coordinato l’iniziativa la poetessa, Melina Patanè e Antonello Bruno, critico e scrittore.
La Patanè ha introdotto brillantemente il romanzo discutendo dell’Oltre, delle tradizioni e delle superstizioni popolari dal punto di vista psicologico cogliendo le diverse sfaccettature dell’animo umano presenti in maniera prorompente nei dialoghi fra i vari protagonisti del thriller, mentre Antonello Bruno ha esaltato il talento naturale dell’autore, definendo il romanzo avvincente, intrigante e scorrevole dall’inizio alla fine.
Insieme, essendo venuti a conoscenza che l’autore non ha effettuato alcun tipo di studi di letteratura e di scrittura, hanno quindi evidenziato la sua grande dote naturale nell’esposizione della storia come un consumato scrittore.
La sua fervida fantasia, il suo modo di scrivere, di esporre i fatti è cosi realistico da trasmettere al lettore la sensazione che i fatti narrati siano realmente accaduti.
La trama del romanzo si svolge nei paesini della Riviera Jonica, principalmente nei comuni di Mandanici, Pagliara e Santa Teresa di Riva.
Confermando che la storia tiene sospesi dalla prima all’ultima riga con passaggi avvincenti e pieni di suspense, rivolgiamo alcune domande all’autore del libro:
Come nasce e da cosa ha tratto spunto questa storia?
Neanche io lo so spiegare, guardo un luogo che m’ispira e mi metto a scrivere e poi è come se una piccola parte della mia mente avesse dentro già tutte queste storie e io non devo fare altro che tirarle fuori e scriverle.
Quando le è venuta la voglia di scrivere libri?
Tutto è nato un giorno a tavola coi miei figli….si parlava di libri e di scrittori e io gli dissi che in fondo per scrivere un libro bastava avere fantasia. Loro mi presero in giro tutta la giornata chiamandomi Cammilleri o Dan Brown ma credo di avere dimostrato loro che avevo ragione….
Il libro è gentilmente distribuito a Furci Siculo dalla Libreria “Cartolibrando” mentre a Messina nelle Librerie Colosi.