Palermo, tabù Barbera confermato: fa festa il Chievo, Corini va ko

I rosanero cadono sul proprio campo, battuti da Birsa e Pellissier. La formazione di mister Maran porta a casa tre punti d’oro

barbera

Palermo sconfitto 0-2 dal ChievoVerona nella sfida valida per il 16 turno del campionato di Serie A. Decidono un gol di Birsa al 14’ e una rete di Pellissier al 4’ della ripresa.

Corini per la sua prima al ‘’Barbera’’ conferma il 3-5-1-1 di Firenze con Posavec in porta, difesa affidata a Cionek, Goldaniga e Andelkovic. A centrocampo, Rispoli e Aleesami agiscono sulle fasce con Hiljemark, Jajalo e Chochev che completano il reparto. Quaison, in avanti, a supporto di Nestorovski.

L’avvio del match sembra favorevole al Palermo che crea due potenziali occasioni con Quaison e Rispoli che nella rifinitura non sono precisi. Al 14’, Chievo in vantaggio: Castro serve in profondità Birsa che vince un rimpallo con Andelkovic e incrocia col sinistro battendo Posavec. La reazione rosanero è sterile ed è affidata a Jajalo, che prova a ripetere la perla di Firenze su punizione colpendo però soltanto l’esterno della rete. Illusione ottica del gol per il Barbera. Al 31’, nitida occasione sul destro di Hiljemark che però di poco non trova la porta. Due minuti dopo, Chochev di testa non indirizza bene il cross di Aleesami dalla sinistra. Chievo ancora pericoloso al 35’ con Pellissier, Posavec è bravo a dire di no. Nel finale, due chance create da Nestorovski ma Sorrentino non ha problemi.

L’inizio della ripresa è duro per il Palermo con Pellissier che al 4’ sfrutta un’incertezza di Goldaniga e a tu per tu con Posavec non fallisce.  Ed è il numero 6 il primo ad essere sostituito, con B. Henrique che torna in campo dopo l’infortunio subito contro la Lazio. Il Palermo prova a scuotersi con Rispoli che entra bene in area servito da Hiljemark ma Sorrentino, col tacco, mette in corner. Lo svedese è il secondo ad essere sostituito, al 23’. Al suo posto dentro Sallai. Il predominio territoriale rimane del Palermo che però non riesce quasi mai ad impensierire Sorrentino. Il Chievo, con l’ingresso di Izco e Rigoni al posto di Castro e Meggiorini, pensa a difendere in maniera ordinata il doppio vantaggio.

Il forcing del finale e i tre minuti di recupero concessi da Tagliavento non bastano ad evitare la sconfitta. Adesso testa al Genoa, domenica prossima alle 20.45.

(fonte: palermocalcio.it)

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