Nella Sala Conferenze dell’Hotel Nettuno di Catania si è parlato di Tecnostress. Il Rischio del Terzo Millennio: Come tutelare i lavoratori? Importante iniziativa sociale e di servizio del Lions Catania Faro Biscari.
Il 47 per cento dei lavoratori italiani soffre di tecnostress, o stress da tecnologia, e secondo un rapporto del Censis siamo, purtroppo, i primi in Europa.
Questa patologia comporta una spesa annua da capogiro per i paesi dell’Unione Europea: ben 240 miliardi di euro.
Ma cos’è questo tecnostress?
Non si tratta di una vera e propria malattia, ma di una situazione prolungata di tensione che riduce l’efficienza del lavoro e mina la salute. Colpisce in particolare i lavoratori dei call center, i giornalisti, i commercialisti, i medici e un po’ tutti coloro che utilizzano frequentemente le tecnologie informatiche ed i computer, i telefonini, fototelecamere, play station, apparecchi televisivi, ecc.
La sintomatologia?
Ansia, attacchi di panico, ipertensione, insonnia, assenza di concentrazione, disturbo intestinali e della circolazione, alterazione dei comportamenti con colleghi e familiari. Gli studiosi hanno paragonato Internet alla nuova cocaina. Su questo interessante tema, che tra l’altro è il Service Distrettuale del Lions, organizzato dal Lions Catania Faro Biscari, hanno disquisito tecnici e specialisti del settore.
Il Presidente del club dott. Enzo Stroscio ha introdotto il tema che assilla milioni di lavoratori. L’ing. Salvatore Contrafatto, Delegato del Service Distrettuale, ha messo in evidenza i rischi a cui sono soggetti determinati soggetti. L’ing. Salvatore Pulvirenti, Vice Presidente Nazionale Ingegneria della Sicurezza ha tratteggiato con grande perizia quali sono i sintomi della patologia, i danni che ne derivano al lavoratore e alle aziende, le conseguenze sociali e sanitarie, i costi considerevoli per l’erario. La dott. ssa Rosaria Rossi, Tecnico della Prevenzione dell’Asp si è soffermata in particolare sulla legislazione italiana ed europea in materia di tecnostress.
Per la dott. Anna Montopoli, Dirigente Psicoterapeuta dell’Asp, i rischi psicosociali dello stress possono sfociare anche in violenza, mobbing e molestie sul luogo del lavoro. La dott. Francesca Ferraguto, del Settore Ricerca dell’Inail ha trattato alla grande la valutazione e la gestione del rischio da stress nel lavoro. Il dott. Giuseppe Bellofiore, Dirigente Medico Inail ha sviluppato l’argomento sulla valutazione sanitaria dello stress nei luoghi di lavoro.
Il dott. Carmelo Sciuto, Direttore dell’Inps di Catania, ha dichiarato che nella nostra città per questa patologia al momento non si hanno richieste di riconoscimenti di invalidità. Ha concluso il Governatore del Distretto Lions Sicilia ing. Salvatore Ingrassia che si congratulato col club, e si è detto particolarmente soddisfatto dell’incontro.
All’inizio della seduta il Governatore Ingrassia ha consegnato al Presidente Stroscio e al Past Presidente Bellofiore due alti riconoscimenti lionistici.
Note: Il tema si inserisce nella Campagna Europea 2014-2015 “Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro correlato” promossa dall’ Agenzia Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro (EU-OSHA).
Il Lions Club Catania Faro Biscari ha aderito alla Campagna Europea ricevendo certificato di partecipazione.
Il sovraccarico informativo, i ritmi accelerati di lavoro, il multitasking, generano una nuova forma di tensione psicofisica – il tecnostress appunto – che comporta una diminuzione della qualità della vita e si manifesta soprattutto con un calo della produttività in ambito lavorativo, oltre all’aumentato rischio di favorire incidenti e infortuni sul lavoro.