Le Fru Fru Macarons …si raccontano nel Castello di Duino di Trieste

Il Burlesque un universo fatto di piume, ciglia lunghissime, guanti, boa e…  L’intervista per Globus Magazine a Le Fru Fru Macarons     

Il Burlesque è una forma di spettacolo basato su un intrattenimento sensuale e malizioso, una trama semplice, un balletto ammiccante, canto e musica, il tutto racchiuso in una cornice artistica fresca e ironica. Gli abiti e gli accessori ispirati a questo stile sono sono fatti per chi vuole riscoprire il piacere di esprimere tutta la carica erotica dell’essere donna, indossando qualcosa di sensuale e diverso dal solito pur mantenendo classe e buon gusto.

Il look fatto da corpetti, pizzi, piume, merletti e parigine ricorda spesso le protagoniste degli spettacoli del francese Moulin Rouge, il Burlesque è un vero e proprio soft striptease, mai integrale…  che sul palcoscenico dà voce ad una femminilità creativa e autentica.

La differenza fra Burlesque e strip-tease sta proprio in questo, nel vedo non vedo, l’uomo deve avere la percezione, avere sensazioni, cariche di sensualità, di femminilità .

Con la gamba tesa e lussuosamente calzata il Burlesque attraversa molte epoche arrivando fino ai giorni nostri, con spettacoli  che hanno stregato da qualche anno anche l’Italia infatti questo genere di performance sono sempre più richieste dai locali e teatri italiani.

Nella bellissima cornice del Castello di Duino di Trieste, mentre erano intente a posare per un Photo Shooting  abbiamo intervistato il trio Burlesque delle FRU FRU MACARONS  formato da Michela Vitali, Edda Sluga e Cristina Azzano.

La prima a raccontarsi è Edda, con una gestualità ammiccante ed un sorriso bellissimo ci descrive l’esperienza vissuta all’inizio del suo cammino nel Burlesque. L’idea di proporsi a diventare amiche delle Donne nasce con Michela adorabile Fru Fru ed in seguito contattata Cristina  nasce il desiderio di esibirsi  davanti al pubblico con il nome di Fru Fru Macarons.

Il sodalizio delle tre protagoniste è nato dalla loro passione per il Burlesque, tutte e tre allieve della grande Miss Roxy Rose che nei vari stage ha saputo infondere quelle qualità che servono per esibirsi in questi spettacoli raccontando la storia del Burlesque arricchita da lezioni di Charleston, Can can e tanta arte sensuale.

Michela è la portavoce del gruppo, la sua voce intrigante ci racconta di emozioni, sensazioni indescrivibili e senso di libertà che regala questa “danza” e spiega che :

 “..…il burlesque irrobustisce l’auto-stima perché insegna a ridere di se stesse, è una magia, un rituale dove si lascia ciò che si vive in quel momento per entrare nella propria interiorità, è una grande femminilità che non avresti mai coraggio di tirare fuori, ti spogli da un tuo lato di persona per incontrare la tua personalità, esibendosi sul palco ci si estranea per entrare sempre più nel proprio io interiore. Poi c’è chi vuole fingere di essere ciò che non è, ad esempio, coloro che fanno di tutto per cancellare i propri difetti ma più li si nasconde e più vengono fuori.

“Il Burlesque è una burla, ma insegna a prendere confidenza di sé e liberare i propri istinti e ciò scatena quelle reazioni che poi rendono una donna sensuale e affascinante. Si può essere sensuali anche indossando un pigiama e si può essere del tutto banali con gli abiti più seducenti, sono sensualità e fascino che fanno scattare la molla, il Burlesque in sé è liberatorio, esorcizza la timidezza, da sicurezza, fa’ prendere coscienza di sé e porta la donna a rendersi conto di quanto valga.”

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