Festival delle lanterne in Cina: tra luci colorate, lanterne di carta che ondeggiano librate dall’aria e tradizioni antiche.
Per viaggiare con la fantasia…recatevi nella città di Zigong (Cina).
Questa settimana si è celebrata la Festa delle Lanterne, una festività in cui le famiglie si riuniscono e tutti, giovani e anziani, dedicano il loro tempo al divertimento.
In molte cittadine si possono ammirare straordinarie rappresentazioni culturali popolari, quali la danza con le lanterne a forma di drago, la danza del leone o quella dei tamburi. La sera, poi, il cielo è illuminato da spettacolari fuochi d’artificio.
La notte della Festa delle lanterne è la prima notte di luna piena nel nuovo anno lunare. I fuochi d’artificio, le lanterne e la luna sembrano dar vita a una competizione, per la creazione della luminosità più particolare e splendente.
Si tratta di un evento che si tiene il 15° del primo mese lunare cinese, al giungere dell’oscurità della notte.
Secondo la tradizione, appena la luce della luna brilla sulla terra, si accendono moltissime lanterne di diversi colori e forme e le lanterne vengono appese ovunque.
Dai tempi antichi, diverse dinastie e governi hanno da sempre mantenuto questa tradizione. Alcune delle celebrazioni più grandi si sono avute nel 1400, quando i festeggiamenti si sono protratti per dieci giorni, grazie ai finanziamenti dell’imperatore Cheng Zu.
Durante il Festival delle Lanterne, i bambini portano lanterne fatte di carta e giocano a risolvere indovinelli: con questo spirito, annunciano ufficialmente la fine dei festeggiamenti dell´Anno Nuovo cinese. Centinaia di grandi lanterne illuminate, all’imbrunire, si elevano in cielo per rispetto alle divinità e per esprimere desideri di prosperità e benessere per il nuovo anno in Thailandia, precisamente nel giorno della luna piena del 12° mese lunare. Tutto questo è il Festival delle Lanterne (Loy Kratong).
Si tratta di una delle tradizioni più antiche e più amate del paese (anche in altri paesi asiatici), in cui la gente si raduna sulle rive dei fiumi per offrire il “krathong” (una piccola barca fatta con candele, fiori ed incenso), in segno di ringraziamento verso Khongkha, la madre delle acque e per lasciar fluttuare in cielo le lanterne con i propri sogni, in un’atmosfera a dir poco fiabesca.
Le lanterne simboleggiano lo sguardo verso il futuro. Esistono numerose credenze rispetto all´origine della Festa delle Lanterne e, tuttavia, è probabile che abbia avuto origine per celebrare e coltivare le relazioni positive tra le persone, le famiglie, la natura e gli esseri superiori, responsabili della luce e del suo ritorno ogni anno.
Una leggenda associa il Festival delle lanterne a un antico guerriere di nome Luna Lan, che capeggiò una ribellione contro il re tirannico nell´antica Cina e morì nell´assalto alla città: i ribelli commemorarono il festival in suo nome.
Un’altra credenza relaziona la festa al taoismo. Tianguan è il dio taoista responsabile della buona fortuna, il cui compleanno è proprio il quindicesimo giorno del primo mese lunare. Si dice che gli piacesse molto divertirsi, in tutto i modi.
Una delle leggende più belle è quella che narra la storia della gru preferita dall´Imperatore di Giada, uccisa da alcuni paesani. La furia dell´importatore generò una tormenta di fuoco per distruggere il villaggio nel quindicesimo giorno del calendario lunare. La figlia dell´imperatore avvisò gli abitanti di cosa stesse succedendo e un uomo saggio disse a ogni famiglia di appendere delle lanterne rosse attorno alla propria casa, fare fuochi per strada e lanciare i petardi nel quattordicesimo, quindicesimo e sedicesimo giorno lunare. Il quindicesimo giorno le truppe dell´imperatore videro com´era il paese e tornarono per informare il sovrano, che evitò la tormenta programmata. Da quel momento la gente festeggia questo giorno.
Ecco le spettacolari foto dell’evento, che lo scorso anno è capitato il 24 novembre. Le leggende legate a questo suggestivo evento sono tantissime, ma il fatto in sé è che questo festa porta gioia e colore, rinfrancando i cuori e stimolando la fantasia
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