Grande successo per il “Bambino di Vetro” al King di Catania

Grande successo di pubblico e di critica per il “Bambino di Vetro” presentato ieri sera al cinema King di Catania. Il film diretto da Federico Cruciani mette a nudo le fragilità di un bambino che esce dall’infanzia accorgendosi che il padre non è l’eroe che pensava. La perdita dell’innocenza, le fragilità della natura umana, le debolezze della famiglia e una Sicilia raccontata senza mezze tinte in un film che ferisce colpendo al cuore. 

Federico Cruciani

Ieri sera al cinema King di Catania è stato presentato il film “Il bambino di Vetro” girato interamente a Palermo grazie alla Sicilia Film Commission. In sala erano presenti il regista Federico Cruciani e gli sceneggiatori Josella Porto e Paolo Pintacuda. In platea anche il Critico del Cinema Sebastiano Gesù. La pellicola, che vede per la prima volta sullo schermo Vincenzo Ragusa accanto a Chiara Muscato e Paolo Briguglia, ha già partecipato ad “Alice nella città”, la sezione autonoma e parallela del Festival del Cinema di Roma.

A termine della proiezione catanese, Valentina Lodovini ha coordinato il dibattito. «Trovo questo film interessante – ha dichiarato Sebastiano Gesù – per parecchi aspetti come il finale aperto, una bella fotografia e l’intervento di uno dei protagonisti, Paolo Pintacuda, in un ruolo insolito per lui. Interessanti pure i dialoghi. Sono tutti elementi che qualificano il film».

IL_BAMBINO_DI_VETRO-LOCANDINASoddisfazione è stata espressa dal regista che ha evidenziato come «si tratta – ha affermato Federico Cruciani – di un lavoro al 99% siciliano. A centro c’è lo sguardo di un bambino con la sua fragilità che scopre il segreto della sua famiglia». Ispirato da un romanzo di Giacomo Cacciatore, “Il bambino di Vetro” racconta la storia di un adolescente che vive a Palermo e che un giorno si rende conto che suo padre non è l’eroe che immaginava. Giovanni, questo il nome del bambino, diventa grande improvvisamente perdendo l’innocenza della fanciullezza; scopre che nella sua famiglia si annida il male e per questo mette in discussione il rapporto con papà Vincenzo. “Il bambino di Vetro” capisce cosa il padre vuole nascondere aprendo una grande ferita nel cuore.

a Cognita Design production
Torna in alto