GELBISON-ACIREALE 3-2, UN GELBISON CHE NON TI ASPETTI, METTE KO L’ACIREALE

Un Acireale che non ti aspetti, privo di 3 pedine fondamentali del calibro di Orlando, Ott Vale infortunati e Savanarola qualificato, perde la partita contro un Gelbison con il sangue negli occhi e che voleva a tutti i costi riscattare le precedenti opache prestazioni.

GELBISON (3-5-2): D’Agostino; D’Orsi, De Foglio, Mautone; Bonfini, Uliano, Graziani, Maiorano, Dayawa (7’st Romano); Coulibaly, Gagliardi (32’st Figliolia). A disp.: Fortunato, Zollo, De Gregorio, Tedesco, Coiro, Stancarone, Cangemi. All. Ferazzoli.

ACIREALE (3-4-3): Ruggiero; Cannino (21’st Iania), Silvestri, Del Col (42’st La Vardera); Souaré (26’st Tumminelli), Ba (18’st Joao Pedro), Buffa (21’st Bianco), Mauceri; Rizzo, Sparacello, Rossetti. A disp.: Mazzini, Guerri, Orlando, Marianelli, Ott Vale. All. Pagana.

ARBITRO: Di Cicco di Lanciano (De Palma-Cataneo).

MARCATORI: 26′ Graziani, 37′ rig. Uliano, 48′ Souaré, 63′ aut. Del Col, 81′ Sparacello

NOTE: Ammoniti: Maiorano, Graziani, D’Orsi (G), Silvestri, Ba, Sparacello, Tumminelli, Joao Pedro, Rizzo (A) e i due tecnici Ferazzoli (G) e Pagana (A). Espulsi: al 93′ il tecnico della Gelbison Ferazzoli per proteste.

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LA CRONACA

PRIMO TEMPO

Nulla di fatto, primi minuti di studio di entrambe le squadre.

Cerca di prendere campo l’Acireale ma non riesce a trovare i giusti varchi per creare una azione offensiva.

13° lancio di del Col per Talla che viene anticipato dall’estremo difensore di casa.

14° ci prova il Gelbson con un tiro di Maiorano a lato.

15° perde palla l’Acireale, palla di Mautone per Coubaly che viene anticipato da Ruggiero.

18° ammonito Maiorano per un fallaccio su Rizzo.

19° Cannino bella percussione mette una palla in mezzo per Sparacello che non trova lo spazio per il tiro.

24° tiro di Bonfini deviato in angolo da Silvestri.

26° perde una palla sanguinosa Del Col e Maiorano serve Graziani che di piatto segna l’ 1 a 0 per la Gelbson.

33° altra palla persa dall’Acireale a centrocampo e tiro di Maiorano alto.

34° Maiorano, mette la palla del 2 a 0 in rete ma e fuorigioco.

35° Tiro di Rossetti parato in due tempi da dal portiere locale.

36° rigore per la Gelbson Ruggiero, atterra Bonfini dopo un errore di Silvestri.

Segna il 2 a 0 Uliano.

39° guadagna un angolo la Gelbson l’Acireale, esce Ruggiero e anticipa tutti.

Dopo 2 minuti di recupero finisce il primo tempo.

SECONDO TEMPO

Prende subito campo l’Acireale e prova a salire il baricentro sotto di 2 reti.

2° conquista una punizione Rossetti, tira Rizzo sulla barriera.

3° goal dell’Acireale, Talla supera il portiere e la mette dentro dopo un passaggio smarcante di Rizzo.

6° cross di Talla, salta Rizzo ma carica il portiere.

7° sostituzione per la Gelbson esce Dayawa entra Romano.

9° attacca l Acireale cross di Talla spazza la difesa.

13° minuto Ba conquista una punizione dal limite, tira Sparacello sulla barriera.

15° ammonito Ba per un fallo al limite dell’area di rigore.

18° Splendida punizione di Gagliano e palla che si stampa nella traversa sulla ribattuta Maiorano prova il tiro che viene deviato da Del col e si insacca per il 3 a 1 per la Gelbson.

18° esce Ba per Joao Pedro per l’Acireale

21° esce Cannino entra Iania per l’Acireale

21° esce Buffa con Bianco per l’Acireale

25° colpisce di testa debole coulybaly.

26° esce Talla entra Tumminelli per l’Acireale

32° sostituzione Gelbson esce Gagliardi per Figliolia.

36° Rossetti serve Sparacello che sul filo del fuorigioco batte l’estremo difensore locale.

37° ammonito Tumminelli  per un fallo.

40° ammonito Rizzo per proteste.

42° esce Dal Col entra La Vardera.

5 minuti di recupero.

Al 2 minuto di recupero ha la palla del pareggio Sparacello ma viene deviata in angolo da un avversario.

Angolo di Rizzo, fallo in attacco.

Cacciato l’allenatore della Gelbson Ferrazoli per proteste.

Gara piacevole e combattuta dove la Gelbison ha fatto la sua bella figura al cospetto di un Acireale che non ti aspetti, dove le assenze hanno pesato più del dovuto, ma non deve essere un alibi ma deve servire a capire che questo sarà un torneo duro e combattuto fino alla fine.

La Gelbison dal canto suo ha meritato la vittoria, con la consapevolezza che se si affronteranno le gare con questa stessa intensità e motivazione possa recitare un ruolo di prim’ordine in questo campionato, con delle aspettative già programmate che vanno ben oltre una semplice salvezza.

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