E’ partita da Acireale la ricostruzione economica post lockdown, attraverso l’alta formazione lanciata dalla Free Mind Foundry Academy con la presentazione dell’offerta formativa 2020-2021.
Un open day “Digitale per la Ricostruzione” che si è proposto di creare connessioni di valore tra studenti e aziende, contribuendo alla ricostruzione e allo sviluppo di un’Italia digitale. In collaborazione con 24Ore Business School, che da settembre, e per la prima volta in Sicilia, erogherà master part time e full time.
Dal 21 al 22 luglio Acireale ha creato un’opportunità per acquisire competenze nel mondo del digitale, per favorire l’occupazione nel nostro territorio, per essere preparati ad affrontare un mondo sempre in corsa.
Ed è proprio sulla competenza che spinge il Vice Presidente della Regione e Assessore all’Economia Gaetano Armao, nel suo intervento all’open day – «Questa realtà rappresenta un’opportunità di sviluppo, in un momento cosi drammatico e difficile per la nostra economia. Siamo la prima Regione in Italia – ha aggiunto – dopo due anni e mezzo di durissimo lavoro per infrastrutturazione digitale, con quasi il 95% del territorio, in banda larga e ultra larga. Questo consente alle nostre imprese, ai nostri studenti, alle nostre famiglie di lavorare e studiare mediante la rete. E’ una straordinaria iniziativa quella di questo importante polo per la Sicilia, che punta sul Learning, ovvero sulla capacità di studiare di ricercare e approfondire a distanza».
I corsi e i master specializzanti, sono destinati a laureandi, laureati, professionisti e manager. I quali avranno accesso a workshop e programmi interni di mentorship, Alla fine del percorso di studio, gli studenti potranno trovare sbocchi lavorativi all’interno delle aziende digitali operanti nel campus o presso le aziende partner. «Un giusto inizio per la ripresa – ha sottolineato Antonello Biriaco Presidente di Confindustria – con una grande unione e sinergia per dare ai nostri giovani contezza per affrontare le sfide del futuro. Per dare una ripartenza giusta a quello che è la nostra ripresa, purtroppo lenta ad arrivare dopo il covid, ma stiamo mettendo in campo i mezzi per far si che possa ripartire iniziando proprio dalla digitalizzazione».
Tanti gli ospiti istituzionali e delle Forze Armate provinciali.
La FMF Academy di Acireale si propone come centro riconosciuto per l’alta formazione abilitato a rilasciare certificazioni ufficiali Microsoft, Cisco Fortinet e vanta tra gli Education Partners la 24ORE Business School, Amazon Web Services Academy e CompTia Academy. L’obiettivo che si pone il fondatore Simone Massaro è più ampio e ambizioso e non si ferma alla creazione di opportunità per i giovani del sud Italia ma creare un centro di eccellenza che diventi punto di riferimento per tutto il mediterraneo. «La struttura non accoglierà solo studenti che provengono dall’Italia meridionale – sottolinea Massaro – ma studenti di paesi che si affacciano nel mediterraneo, come il Marocco, la Turchia e altri paesi con i quali già intratteniamo rapporti di collaborazione commerciale che potremo estendere alla formazione».
Free Mind Foundry, Centro di Cooperazione Internazionale per la ricerca tecnologica e l’alta formazione, di Acireale. aprirà le porte a studenti, scuole, università e professionisti del nostro territorio. Il Comune di Acireale guidato dal Sindaco Stefano Alì, ingegnere informatico, ha già preparato il terreno per modernizzare la tecnologia digitale all’interno della Pubblica Amministrazione «E’ il mio background culturale – afferma il sindaco Alì – e questa è un opportunità per il nostro territorio. Oggi le frontiere che dobbiamo attraversare, passano per il digitale ed è la formazione che ci consente una posizione di avanguardia nel mondo. In un tema di digitalizzazione è soprattutto nella pubblica amministrazione che manca di figure specifiche che possono garantire i risultati. Nel Decreto Semplificazioni, – conclude Alì – un articolo è dedicato alla categoria dei dirigenti, i quali se non attivano la digitalizzazione dei loro procedimenti, non potranno essere destinatari di primalità».
Anche il Commissario straordinario per la ricostruzione post sisma nella zona Etnea, Salvatore Scalia – definisce il polo un importante centro di specializzazione all’avanguardia.
«La tecnologia digitale ci consente di snellire le pratiche relative al sisma. La struttura commissariale si avvale di collaboratori con una cultura digitale all’avanguardia, è auspicabile che anche i Comuni si adeguino in modo tale che le procedure per le pratiche possano subire una notevole accelerazione». In questa fase di ripresa, la specializzazione ed occupazione delle nostre risorse sul territorio giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’economia digitale e possono essere perseguite soltanto con una formazione continua e competitiva con il resto del Mondo.
La giornata conclusiva dell’Open Day tantissimi neolaureati venuti a seguire i contenuti dei corsi che saranno lanciati a settembre e i saluti del sindaco metropolitano Salvo Pogliese. «Un polo formativo di eccezionale valenza – l’ha definito il Sindaco di Catania – Con un brand quale il sole 24 ore riconosciuto da tutti e garanzia di assoluta professionalità, Dopo Milano e Roma si sceglie Acireale e la citta di Catania non può che esserne felice. Attraverso un percorso formativo si possano determinare momenti di contatto tra giovani brillanti siciliani formati adeguatamente e le realtà imprenditoriali di valenza internazionale. Oltre alle multinazionali che potrebbero essere interessate determinando delle ricadute occupazionali. Anche per il Comune di Catania la digitalizzazione della P.A. è di fondamentale importanza – ha proseguito Pogliese – stiamo investendo risorse Europee e all’interno del Patto per Catania e con tutte le misure disponibili extra comunali. C’è l’assoluta necessita di migliorare i servizi, avvicinare i cittadini al palazzo senza necessariamente raggiungere gli uffici, ma è anche necessario – ha concluso – formare il personale Comunale. Il problema che si riscontra spesso dalle nostre parti è la poca sensibilità nei confronti di questi tematiche».
«E’ anche un modo per avvicinare la scuola ai ragazzi e ai genitori interessati a formare professionalmente i propri figli. – ha detto Vincenzo Pompa delevopment di 24Ore Business School – I prezzi variano a seconda del corso che i ragazzi vogliono seguire, un full time per esempio, ha una durata di 10 mesi: 5 mesi in aula e 5 di stage nelle aziende. Rappresenta il trampolino migliore per aprire i percorsi lavorativi, al 95% dei ragazzi è confermato il ruolo nell’azienda ed è il nostro indicatore di gradimento e di qualità, con un costo che va vissuto come un investimento professionalizzante, in una realtà sempre più competitiva».
I giovani che hanno invaso il salone del Free Mind Foundry Academy, hanno già le idee chiare sul master da scegliere, tra le svariate opportunità offerte da 24Ore Business School – Simone Caffi neo laureato dice – «E’ un’opportunità fare il master dietro casa, per me che sono catanese e che avevo pensato di seguire dei master nel nord Italia. Un corso di formazione nella vicina Acireale è davvero un’ottima opportunità».
L’Open day di Free Mind Foundry Academy ha visto nelle due giornate la presenza del vicepresidente della Regione e Assessore all’Economia Gaetano Armao, il Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Luigi Fiorentino, il Presidente di Confindustria Catania Antonello Biriaco, il Presidente Confindustria Siracusa Diego Bivona, il Vescovo di Acireale Mons. Antonino Raspanti, e Vicepresidente della Cei, il sindaco di Acireale Stefano Alì, la vicepresidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Angela Foti, Simone Massaro, CEO di Free Mind Foundry, il Magnifico Rettore dell’Università di Catania Francesco Priolo, Vincenzo Pompa, delevopment di 24ore Business School, Massimo Inguscio, Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche il sindaco della Citta Metropolitana Salvo Pogliese e il Giornalista, coordinatore culturale e moderatore del dibattito: Salvo Fallica.