Le pagelle della nostra redazione al termine di Fondi-Catania.
Il Catania esordisce nel 2017 calcistico pareggiando per 1-1 sul campo del Fondi. Una gara equilibrata, in cui le due squadre si dono divise la posta in palio, regalandosi a vicenda una frazione di gioco. Nel primo tempo, infatti, gli etnei non sono riusciti a contenere le offensive degli avversari, specie in ripartenza, nonostante il predominio territoriale. La rete di Calderini scaturisce da un corner su cui tutta la squadra si è fatta trovare impreparata. Nella ripresa, gli uomini di Rigoli hanno alzato il baricentro, trovando il pareggio con Mazzarani (su rigore) e sfiorando anche il colpo gobbo finale. Bene l’esordio dei tre nuovi. Ecco le pagelle della nostra redazione:
Il migliore – Mazzarani voto 6.5: in avanti si danna l’anima, è il più pericoloso dei suoi e sfiora il gol nella ripresa in più occasioni. Non sarà la miglior partita della sua avventura etnea, ma ci mette voglia ed esuberanza. Fa fatica con Anastasi accanto, meglio con Tavares. Cancella l’errore dal dischetto della sfida contro la Fidelis Andria, trasformando in modo impeccabile quello odierno. Fallisce, poco dopo, un’ottima occasione. Pimpante. (Dal 91’ Barisic s.v.).
Pisseri voto 6: praticamente inoperoso per tutta la prima frazione, prima di venire svegliato dalla conclusione di Varone, che devia bene in angolo. Non può nulla sul colpo di testa ravvicinato di Calderini. Serata in ufficio, con qualche rimpianto.
Marchese voto 6: appare centrato dal punto di vista prettamente fisico. Ricopre il ruolo di terzo centrale, ma spesso e volentieri accompagna Djordjevic sull’out di sinistra in fase offensiva. Qualche errore di troppo, però, quando c’è da impostare. Da registrare.
Bergamelli voto 5.5: gestisce Calderini in modo agevole nelle prime battute. Si prende la responsabilità di impostare la manovra dalle retrovie. L’unica macchia è abbastanza ingombrante: non è reattivo in occasione della rete del Fondi. Non tutte sue le responsabilità, ma poca concentrazione. Distratto.
Gil voto 5.5: anche lui balbettante come il collega Bergamelli. Non sbavature eccessive, ma troppa sofferenza nelle discese avversarie. Ruvido, ma a volte impreciso. Da rivedere, ancora.
Baldanzeddu voto 6: bell’esordio quello del terzino ex Venezia che interpreta in modo impeccabile il 3-5-2, spingendo moltissimo ma senza disdegnare le coperture difensive. Tantissimi traversoni, anche di buona fattura, messi in mezzo, peccato che i compagni non siano pronti ad approfittarne. Col cambio di modulo non rinuncia ad offendere. Pendolino.
Fornito voto 5.5: parte bene, ma cala col passare dei minuti. Nella ripresa ritrova ossigeno, ma la pressione della squadra alla ricerca del pareggio lo aiuta. Non fa molto, in questo senso. Forse non ancora in perfette condizioni fisiche dopo l’infortunio. Crescerà col passare delle settimane.
Biagianti voto 5: Poco fosforo portato dal capitano rossazzurro, che appare anche impreciso, in ritardo e sovrastato, specie nella prima frazione, dalla mediana avversaria. Forse in calo dal punto di vista fisico, ha bisogno di tornare scintillante ed imporre il suo ritmo alla manovra. Affaticato.
Djordjevic voto 5.5: meno bene di Baldanzeddu, ma anche lui in costante proiezione offensiva, forse troppa, specie nella prima frazione. Ha corsa, abilità nell’uno contro uno e voglia. Deve mettere dentro un po’ di conoscenza tattica in più. Così e così.
Anastasi voto 5: poco incisivo, nonostante la voglia. Forse giocare con il solo Mazzarani a girargli intorno non lo favorisce. I traversoni per la sua testa arriverebbero pure, ma appare poco presente all’interno dell’area di rigore e poco pronto nell’anticipare un Marino che giganteggia. Fa a sportellate, ma non basta. Spaesato. (Dal 55’ Tavares voto 6: buon impatto per vitalità e voglia. Una buona base da cui partire).
Il peggiore – Bucolo voto 5: impreciso, falloso, a rischio espulsione ed inspiegabilmente nervoso. Sorprendentemente sotto ritmo, non riesce mai ad entrare nelle pieghe della partita soffrendo molto la dinamicità di Varone e le discese in contropiede dei colleghi avversari. “Circondato”. (Dal 61’ Di Grazia voto 6: stesso discorso fatto per Tavares. Vivo ed in leggera ripresa).
Rigoli voto 5.5: primo tempo insufficiente dei suoi per mole di occasioni creata e per l’eccessiva fatica nel gestire il pallone. Meglio nella ripresa con l’ingresso di Tavares, ma ancora parecchio da rivedere in molti settori. Russotto in panchina per 90′. Scelta tecnica, problema fisico o dinamiche di mercato?
Fondi: Coletta 6; Galasso 6.5; Marino 6; Signorini 5.5; Squillace 5.5; Tomaselli 6; De Martino 6; Varone 6.5; Calderini 6.5; D’Angelo 5.5; Tiscione 7.
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