Etna in Giallo, bilancio positivo di una manifestazione che cresce

Ancora un successo di qualità e pubblico per “Etna in giallo”. Con il dibattito-presentazione del libro di Rosario Crocetta si è conclusa la terza edizione della manifestazione organizzata dal Comune di Nicolosi e ideata dal giornalista Salvo Fallica

Nicolosi (CT) – Domenica sera, una moltitudine di persone ha seguito il dibattito fino a mezzanotte nella villa comunale. Il pubblico è giunto da diverse parti della Sicilia orientale, con villeggianti del Nord Italia attratti dall’idea sui generis dell’evento culturale. Presenti molti sindaci dei paesi etnei ed anche del Messinese. La serata conclusiva della terza edizione ha visto anche il debutto di successo di una nuova sezione della manifestazione dedicata alla biografia ed alla saggistica dal titolo “Un personaggio si racconta… Storie di libri, storie di vite”. 

Non solo giallo dunque, ma anche riflessione su altri ambiti culturali, con protagonista il presidente della Regione Rosario Crocetta che ha raccontato la sua vita attraverso il suo libro. Rispondendo alle domande ed alle riflessioni del coordinatore del dibattito Salvo Fallica, dei relatori Nino Borzì, sindaco di Nicolosi e Marisa Mazzaglia, Presidente del Parco dell’Etna, ha raccontato la sua biografia, le sue emozioni, le sue passioni, il suo presente. Si è discusso di biografia, saggistica, filosofia, psicologia, sociologia, antropologia, di arte e letteratura, di vita quotidiana, con una dialettica vivace e brillante, raffinata e “leggera” alla Calvino, una dimensione di riflessione autentica, sulla vita, la cultura, la politica. La politica, in senso superpartes, intesa come dimensione dell’esistenza, come luogo dell’espressione di idee e progetti, emozioni e sogni. Crocetta si è raccontato come nel suo stile, con chiarezza, trasparenza, nettezza, sincerità. Il dibattito ha avuto subito un primo colpo di scena, perché ha visto il debutto ufficiale ad un dibattito pubblico nel mondo etneo del nuovo prefetto di Catania, Maria Guia Federico, che è diventato anche un saluto alla comunità siciliana ed il primo incontro con il presidente della Regione Crocetta.

Molto belli anche gli interventi del costituzionalista Tino Cariola e dell’artista-artigiano Barbaro Messina che chiamati a sorpresa ad intervenire dal conduttore Salvo Fallica, con arguzia dialettica hanno estrinsecato dei commenti sintetici ed originali. Come in ogni dibattito, Salvina Gemmellaro ha letto con efficacia interpretativa dei brani del libro, che sono diventati ulteriori spunti di dibattito. Era talmente interattivo il dibattito, che ad un certo punto Marisa Mazzaglia, con la sua consueta eleganza, oltre a commentare ha letto con spontaneità alcuni brani del testo, commentati a sua volta da Rosario Crocetta. Il libro è strutturato su ricordi e flashback, ha uno stile narrativo cinematografico, e da questi racconti si delinea con chiarezza il ritratto del protagonista. Vi è il racconto dei genitori di Crocetta, la sua famiglia semplice e umile, nella quale “Rosario” si è formato con valori veri, autentici. Vi è il racconto delle sue scelte, delle contraddizioni che appartengono ad ogni essere umano. Un racconto ben ricostruito nel dibattito. Il sindaco Borzì afferma: “Vedere tante persone seguire dibattiti sui libri, molti in piedi perché non bastavano più i posti a sedere, è la dimostrazione che la cultura, è un valore forte ed autentico. Non v’è dubbio che la formula di “Etna in giallo” è vincente. La manifestazione di quest’anno è partita in maniera molto bella con la scrittrice Elvira Seminara ed Enzo Bianco nelle vesti inedite di critico letterario “giallista” e si è conclusa in maniera altrettanto bella con Crocetta. Ricordo anche una serata culturale dall’atmosfera raffinata e magica con lo scrittore giallista e giornalista Rai, Gian Mauro Costa. Il successo di qualità, di pubblico e mediatico è davvero notevole, e vorrei sottolineare il merito del giornalista Salvo Fallica, le sue scelte culturali”. Durante il dibattito alla riflessione se vi sarà una quarta edizione, il sindaco ha chiosato: “Anche una quinta, una sesta…” Sempre a commento della manifestazione Borzì aggiunge: “Continueremo anche l’esperienza della nuova sezione saggistica e biografica che con il presidente Crocetta è partita alla grande. Anzi, colgo l’occasione per ringraziarlo nuovamente per la sua disponibilità al dialogo culturale, per la sua genuinità”. Fallica sostiene: “Nei libri vi è la vita. Analizzare, raccontare e confrontarsi sui libri è un modo per tentare di interpretare l’esistenza umana, il mondo sociale. Il giallo è diventato un genere di successo perché narrativamente si presta a raccontare il mondo che ci circonda. L’ampliare la sfera di analisi ad altri generi culturali consente di approfondire nuove tematiche. Sempre con spirito libero, critico, aperto, con una volontà di confronto autentico”. Marisa Mazzaglia spiega: “Nicolosi è luogo di confronto, di incontro di culture, e con la cultura dialoghiamo con il mondo esterno. Quest’anno per “Etna in giallo” siamo stati raccontati anche nel più famoso sito a livello internazionale su Andrea Camilleri, il fans club dello scrittore, che prende spunto da Vigàta, la città letteraria di Salvo Montalbano”.

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