Dieta da ‘verme solitario’: occhio alla salute

Stati Uniti – Iowa: una donna acquista su internet pillole per dimagrire con testa di verme tenia. A serio rischio la sua salute. 

 

 

La prova costume ogni anno mette in moto tentativi di dimagrimento spesso “troppo alternativi”, portando avanti “costumi insani”.

Malgrado siano trite e ritrite le notizie che mettono in guardia circa la pericolosità di alcune diete alimentari, c’è ancora chi tenta di percorrere la strada lastricata da metodi decisamente improbabili, pur di perdere peso in fretta e senza sforzi.

Comprare un verme solitario su Internet per ingerirlo così, come fosse una pillola per il mal di testa, rientra nell’incoscienza del sistema illusorio di vedersi belli e in forma in poco tempo e l’obiettivo di conseguire il dimagrimento sperato ha evidentemente allettato una donna dell’Iowa, negli Stati Uniti, che ha deciso di ingoiare questo parassita perché digerisse al suo posto qualsiasi cosa decidesse di mangiare.

Il Dipartimento della Salute, allertato dal medico al quale si era rivolta per i disturbi causati dall’incauta ingestione, ha fatto girare una circolare rivolta agli addetti del settore, firmata dal direttore Patricia Quinlisk, dove si sottolinea come l’ingestione delle tenie è estremamente rischiosa e può causare un ampio ventaglio di possibili effetti indesiderati, inclusi casi rari di morte.

Ma può il desiderio di vedersi “perfette” (che poi vorrei capire chi detterebbe questi canoni sciocchi di sedicente perfezione!!!) indurre una persona – uomo o donna che sia – a prendere provvedimenti talmente sconsiderati?

Non basterebbe un’alimentazione più sana, del buon movimento, portare a risultati uguali, non danneggiando la salute? Sicuramente i tempi sarebbero più lunghi, ma credo il gioco ne varrebbe davvero la candela!

Il meccanismo su cui si basa la “dieta della Tenia o del verme solitario” prevede che l’invertebrato, una volta raggiunto lo stomaco, si nutra del cibo ingerito, causando un dimagrimento repentino e senza sforzi apparenti.

In questo modo, teoricamente si può mangiare tutto quello che si vuole, tanto verrà digerito dallo stomaco della tenia e non dal nostro e ci permette di perdere peso molto più velocemente di qualsiasi altro sistema di dimagrimento.

Crescendo ed irrobustendosi il tenia depositerà le sue uova fino a consumare anche le vitamine e molti elementi nutritivi necessari alla sopravvivenza. Diarrea, nausea e gonfiori sono i primi sintomi e, nel caso in cui le larve della tenia si diffondano in altri tessuti del corpo, possono colpire il sistema nervoso e provocare danni al cervello, come la meningite.

Per sconfiggere la tenia o verme solitario si utilizzano specifici farmaci, in grado di staccare la testa del parassita dalla parete intestinale, favorendo così l’evacuazione spontanea. Tali medicinali vengono impiegati in associazione a lassativi, che favoriscono la naturale eliminazione del verme e delle uova. Qualora tali farmaci non sortissero risultati immediati, si ricorre ad un piccolo intervento chirurgico.

Il verme tenia può contrarsi anche con il consumo di carni poco cotte (soprattutto carni di maiale). Oltre alla cottura, anche la surgelazione della carne (almeno -10°C per una settimana) abbatte il rischio di venire infestati dal verme solitario.

Inizialmente la teniasi è asintomatica e solo dopo qualche mese il verme solitario può dare segni di sé.

Il soggetto colpito dalla tenia è spesso affamato ma, nonostante le ingenti quantità di cibo ingerite, si sente debole e stanco, a causa del binomio tra deficit calorico e carenze vitaminiche. Possono comparire anche diarrea alternata a stitichezza, dolori addominali, nausea e vomito.

Una persona può accorgersi di ospitare un verme solitario anche attraverso l’esame obiettivo delle feci: se compaiono anomalie, come la presenza di piccoli segmenti giallognoli (liberazione anale delle proglottidi), è molto importante rivolgersi tempestivamente ad un medico. Tramite l’analisi delle feci un laboratorio specializzato provvederà a confermare o meno l’effettiva presenza delle uova di Tenia.

Apparentemente i vermi solitari sarebbero acquistabili su internet e pillole con le uova dei vermi sarebbero legalmente vendute in Messico, anche se nella maggior parte dei paesi è vietata. Ingerire i vermi solitari è estremamente pericoloso con un ampio numero di effetti collaterali. I prodotti dietetici “naturali” in vendita su internet dall’oriente, a volte sotto il nome “olio di serpente” ci sono in realtà delle teste di tenia che, una volta nell’intestino, ricominciano a crescere, raggiungendo anche i 5 metri. La tenia – conclude la Quinlisk – è particolarmente longeva e, se non si interviene farmacologicamente o chirurgicamente, può vivere fino a 25 anni’.

Ragazzi e ragazze: occhio alla propria salute fisica. Vale molto più dell’aspetto estetico e del parere di chi ci circonda!

 

 

a Cognita Design production
Torna in alto