Da Dante a Sofonisba Anguissola a Mario Luzi. Il fine anno dell’Istituto Rapisardi di Paternò

“DANTE E IL COLORE DELL’ESILIO”. L’evento cultural-didattico del 12 giugno (ore 11) vedrà il dialogo con intellettuali e l’inaugurazione di un Murales realizzato dagli studenti. Il tutto ripreso on line. Condurrà e modererà il giornalista Salvo Fallica.

Vi sarà anche uno spazio dedicato alla presentazione sintetica delle attività dell’anno scolastico che sta per concludersi.

Arte, musica, filosofia, poesia, letteratura, riflessioni sul passato e sul presente, sulla storia e sulla vita. Il tutto in una chiave multidisciplinare e multimediale. E’ questa la dimensione che caratterizzerà gli eventi cultural-didattici che si svolgeranno nell’Istituto Mario Rapisardi di Paternò il 12 giugno nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. Gli eventi di sabato mattina (inizio alle ore 11) organizzati dall’Istituto guidato dal Dirigente scolastico Luciano Maria Sambataro, avranno come titolo “Dante e il colore dell’esilio” e saranno ripresi on line per consentire un’ampia partecipazione in rete. A seguire l’evento in presenza vi saranno pochi addetti ai lavori.

Condurrà e modererà il giornalista Salvo Fallica. L’iniziativa concluderà l’anno scolastico ed avrà una valenza collettiva perché è rivolta alla città ed al mondo esterno.

Il preside Luciano Maria Sambataro spiega: “La filosofia del nostro evento che sarà caratterizzato da iniziative plurime è quella di continuare un dialogo interattivo e costruttivo con il mondo esterno. Ringrazio i relatori autorevoli che interverranno, i docenti che mi collaborano e gli studenti del Liceo Classico e del Liceo Artistico, che ancora una volta sono i protagonisti di progetti cultural-didattici di alta qualità ed innovativi. Vi sarà anche uno spazio dedicato al racconto sintetico delle cose realizzate in questo anno scolastico, perché noi concepiamo la scuola come aperta al mondo non chiusa in una torre d’avorio”. Sambataro aggiunge: “L’Istituto Mario Rapisardi oltre al Liceo Classico ed il Liceo Artistico di Paternò, comprende anche il Liceo delle Scienze Umane di Santa Maria di Licodia e l’Istituto Tecnico Tecnologico di Biancavilla. In ognuna di queste realtà sono in atto progetti innovativi”.

Sambataro chiosa: “Quest’anno – nonostante la difficile fase pandemica – siamo riusciti ugualmente a dare il nostro contribuito umile e costruttivo nei territori, lavorando alla formazione degli studenti e nel contempo dialogando con l’opinione pubblica con iniziative di rilievo. Infine, aggiungo che vi è stata una crescita delle iscrizioni al Liceo Classico ed al Liceo Artistico, una cosa che ci inorgoglisce e mostra che la nostra apertura di qualità al mondo viene compresa. Il Liceo Classico è una scuola che unendo la cultura umanistica a quella scientifica in maniera multidisciplinare crea le condizioni per una formazione ampia e solida. E’ una scuola che non forma solo esperti nell’ambito umanistico ma anche scienziati, avvocati, ingegneri, medici, economisti, giornalisti, imprenditori, creatori di sturt-up e tante altre figure professionali. Non è una scuola per pochi ma una scuola democratica fondata sul merito, sulla volontà di impegnarsi nello studio e nella vita, che premia la tenacia, il talento, lo studio. Senza alcuna differenza di classe economica e sociale”.

Quest’anno la giornata conclusiva che unisce arte, poesia, filosofia e musica sarà legata alla prestigiosa figura di Dante, e vedrà la presentazione al pubblico di un Murales realizzato dagli studenti del Liceo Artistico. Con un contributo critico ed analitico di un intellettuale quale il dottor Alfredo Nicotra, divenuto noto a livello nazionale ed internazionale per aver attribuito il dipinto “Madonna dell’Itria” (collocato nella chiesa dell’ex Monastero di Paternò) a Sofonisba Anguissola, una delle più grandi pittrici della storia dell’arte italiana. Oltre al critico d’arte Nicotra, un contributo intellettuale e documentaristico verrà dato dallo studioso di storia Luigi Sanfilippo.

Il progetto cultural-didattico “Dante e il colore dell’esilio” è nato dall’idea delle professoresse Angela Rita Pistorio e Chiara Romeo, ed è stato realizzato dagli studenti. Vi saranno anche delle letture dell’opera di Dante da parte di alcuni studenti del Liceo Classico (che hanno partecipato al Dantedì coordinati dai loro docenti del Dipartimento Umanistico) e momenti dedicati alla musica. Il Sommo Poeta non ha creato solo il capolavoro assoluto della “Divina Commedia” ma opere quali il “Convivio” che rappresenta una pietra miliare della storia culturale italiana. Spazio anche a letture di grandi poeti contemporanei.

La giornata si concluderà con la dedica del Murales alla memoria del “dantista” Nicola Barbera che per molti anni ha insegnato nel Liceo Classico Mario Rapisardi. La professoressa Pistorio afferma: “La memoria ha valenza culturale ed esistenziale, vuol dire trasformare il ricordo del passato in vita attuale. Fra gli ospiti vi saranno i rappresentanti istituzionali locali, Sindaco e Presidente del Consiglio, del mondo della cultura del sociale e del giornalismo”.

La Pistorio conclude: “In merito al progetto su Dante abbiamo preso spunto dalla collaborazione con ‘Naxoslegge’, in particolare dalla ridipintura di una panchina in piazza Santa Barbara. Da quella iniziativa è poi nata l’idea di un un Murales”.

L’appuntamento è per il 12 giugno, alle ore 11. Sarà possibile seguire gli eventi on line. Ecco il link: https://meet.google.com/otu-teia-xty

Tutta la parte on line sarà curata dai tecnici dell’Istituto Mario Rapisardi guidati da Luigi Ciliberto.

 

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