Coppa Italia, semifinali d’andata – Juventus: vittoria e veleni. La Lazio vince il primo round del derby

Le semifinali d’andata di coppa Italia consegnano una Juventus vincente sul Napoli tra le polemiche ed una Lazio solida ed efficace, che batte la Roma nel primo atto del derby capitolino.

Immobile-Lazio

Scatta il primo atto delle semifinali di coppa Italia, con due sfide dall’altissimo quoziente di fascino ed importanza. Juventus-Napoli e Lazio-Roma è, al momento, il massimo che il calcio italiano possa offrire in termini di equilibrio e “star power“. E le aspettative non sono state disattese.

Allo “Juventus Stadium” andava in scena la sfida tra la truppa di Massimiliano Allegri e quella di Maurizio Sarri. I bianconeri confermano la legge del proprio stadio, da cui nessun avversario esce “contento”, per così dire. Ma le polemiche, come troppo spesso accade in partite del genere, non sono mancate. I partenopei trovano il vantaggio grazie a Callejon, bravo ad approfittare di un grossolano errore di lettura di Asamoah. Il Napoli chiude la prima frazione in vantaggio ed è a quel punto che la Juventus cambia volto: Allegri torna al nuovo sistema di gioco con le quattro punte e la partita viene totalmente rivoltata. Dopo una manciata di minuti dall’inizio del secondo tempo arriva il pareggio dei padroni di casa: fallo di Koulibaly ai danni di Dybala e per l’arbitro è calcio di rigore (decisione che sembra essere corretta). Lo stesso argentino dal dischetto trasforma. Passa ancora qualche minuto e la Juventus ribalta il risultato grazie a Higuain, che approfitta di un errore di posizionamento della difesa del Napoli ed insacca il suo secondo gol consecutivo da grande ex della sfida. Sul 2-1, la Juventus abbassa i ritmi e lascia spazio agli avversari. Sugli sviluppi di un calcio piazzato, Albiol viene atterrato all’interno dell’area di rigore bianconera. Il Napoli reclama il rigore, per l’arbitro non c’è nulla. Sul capovolgimento di fronte, altra disattenzione dei ragazzi di Sarri, che si fanno infilare in contropiede, con Reina che travolge Cuadrado regalando un altro calcio di rigore. Anche in questo caso la decisione dell’arbitro sembra corretta, nonostante le furiose proteste, considerato che il portiere spagnolo sfiora, sì, il pallone, ma finisce per travolgere in modo grossolano l’avversario. Più dubbi sul contatto ai danni di Albiol, su cui la terna lascia giocare, probabilmente erroneamente. Sta di fatto che Dybala trasforma ancora. Finisce così, 3-1 per la Juventus, tra veleni e polemiche, con la provocazione di De Laurentiis, intenzionato a schierare la primavera nel match di ritorno al “San Paolo“.

Non è da meno in termini di intensità la sfida tra Lazio e Roma. Zero polemiche, in questo caso, solo una perfetta partita da parte dei ragazzi di Simone Inzaghi che imbrigliano gli avversari, dominando a centrocampo e non concedendo spazi, anestetizzando l’uomo del momento Radja Nainggolan. Un gol per tempo per i biancocelesti: la sblocca Milinkovic-Savic durante la prima frazione, la chiude Immobile nella ripresa. La Roma si fa vedere solo con Salah, che colpisce un palo, ma poco altro. Decisivo sarà il match di ritorno, in cui la truppa di Spalletti dovrà inventarsi qualcosa di particolarmente efficace per ribaltare un parziale che la vede, al momento, con un piede e mezzo fuori dalla competizione.

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