Giovedì 18 luglio alle ore 20.30, Villa Ardizzone apre il suo giardino per raccontare, attraverso le note, la sua storia musicale.
Erano gli anni 20 del primo novecento… Nella leggerezza della Belle Epoque, il giovane Nicola Ardizzone, erede del fondatore della dimora Tommaso, muoveva i primi passi da direttore d’orchestra e insieme al padre putativo, il notaio Vito Amico, allora sovrintendente del Teatro Massimo Bellini, sceglieva i cantanti e i musicisti che avrebbero cantato e suonato nel Tempio della musica catanese.
Cantanti e musicisti che, dopo aver concluso la loro esibizione in teatro, donavano il loro canto e la loro musica ad amici ed estimatori riuniti nei saloni di Villa Ardizzone. “Sulle note della memoria”, concerto per coro e voce narrante, è dedicato a loro, alle arie operistiche che prediligevano e ad un pezzo della storia musicale della nostra città.
A eseguire le arie amate da Nicola Ardizzone sarà il Coro lirico Katàne, fondato dal Maestro Nicola Diolosà e diretto dal Maestro Aurora Bernava, soprano del Teatro Massimo Bellini di Catania.
Ensemble vocale dedito al repertorio operistico, il Coro Lirico Katàne, composto da elementi di diversa estrazione musicale, tra cui cantanti del coro del Teatro Massimo Bellini, si esibirà con un repertorio che spazierà da Bellini a Strawinskij, passando per Verdi, Mascagni, Gastaldon, Frontini e Gershwin, tracciando una linea di congiunzione tra ottocento e novecento.
Voce narrante l’attore, regista e sceneggiatore Davide Gullotta, che scandirà i tempi musicali con il racconto del contesto storico, sociale e musicale della Catania della Belle Epoque.
Giovedì 18 luglio, ore 20.30-Giardino di Villa Ardizzone-Viale Mario Rapisardi, 114 Catania. Info: 347/1682121. Prenotazioni e biglietti: https://forms.gle/jWQtR5cK3J3zdDJW6 oppure in loco.
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