Tony Dallara, Paolo Tomelleri, Mario Guarnera e la Saar Records alcuni fra i protagonisti della serata milanese del 5 Aprile 2016.
“Che Musica a Milano”, questo il titolo del libro di Giordano Casiraghi che viene presentato e raccontato in pillole dall’autore in queste ormai note serate di musica che mensilmente vengono organizzate alla storica “Trattoria Arlati” di Milano.
Tanti gli artisti passati dal locale in 80 anni di gloriosa carriera, tanti gli aneddoti, alcuni presenti nel libro come ad esempio i Beatles al “Vigorelli” e Jimi Hendrix al “Piper”, ma soprattutto tante le emozioni e i momenti di musica che adesso, anche grazie a Giordano e alla famiglia Arlati, prendono nuovamente vita fondendosi in un perfetto mix di passato e presente perché la Musica, lo sappiamo tutti, non ha età.
Serate ricche di ospiti famosi che si ritrovano a chiacchierare a tavola e dopo salgono sul palco alternando jam musicali pari a vere e proprie chicche per gli appassionati non solo per la rarità dei duetti che si creano ma anche per l’allegria e per la voglia di suonare senza impegni e costrizioni.
Si rimane affascinati da quel sapore della vecchia Milano, dei locali che facevano musica live ormai purtroppo quasi tutti scomparsi, degli odori della cucina della tradizione meneghina accompagnata dalle battute e dal dialetto che hanno fatto grande questa città.
La serata di questo mese è stata dedicata alla storica etichetta “Saar Records” di Boris Guertler, presente all’evento insieme ad altri dirigenti come Roby Matano (Art Director), Dario Cantelmo (Marketing Manager) e tanti artisti come Tony Dallara, una storica bandiera per l’etichetta che cantando “Come Prima”, sua nota canzone del 1958, ha emozionato tutti i presenti in sala, Mario Guarnera (da Sanremo ai jingle pubblicitari come “Averna”, “Heineken”, “Saratoga”…), Giò Tortorelli (fra le altre cose interprete del musical “Romeo e Giulietta” prodotto da David Zard), e ancora Stefano e Michaela (omaggio a Jannacci) e Sergio Conte (dai Jumbo gruppo Rock Progressivo dei primi anni ’70 al nuovo album che ha presentato dal titolo “La Musica che c’è”).
Etichetta dalla grande storia, dai grandi nomi non solo del passato ma anche del presente e quindi del futuro con la presenza di nuove proposte, di nuovi interessanti artisti. Uno di questi è certamente Riky Anelli, già vincitore di alcuni premi musicali, anche lui presente alla serata insieme alla band “The Good Samaritans” (Francesco Matano – chitarra e cajon, Michele Torresani – percussioni, Francesco Puccianti – contrabbasso).
Anelli con la sua esibizione ha sicuramente coinvolto tutti i presenti, amalgamando target e fasce di età differenti chiamando a fine live tutti i protagonisti sul palco, un momento di pura condivisione musicale e umana.
Altra importante presenza quella di Paolo Tomelleri che con i suoi racconti e aneddoti del passato, in particolare quelli legati al suo incontro e all’amicizia con Walter Guertler, padre di Boris, ha fatto rivivere a tutto il pubblico momenti di grande storia musicale e non solo.
Ospiti della serata ancora una volta i giornalisti Giusy Randazzo ed Enzo Gentile, i fotografi Renzo Chiesa e Attilio Tripodi e tanti amici ormai immancabili.
Una serata di grande allegria, tradizione e soprattutto una serata di arte, musica e vita vera, quello che ormai troppo spesso viene a mancare alla Milano e alla società mainstream…
Dopo una serata così… non si può che attendere la prossima…!
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