Catania Rossazzurra incontra Vincenzo Grella, vice presidente del Catania F.C.

In una serata da incorniciare nei migliori momenti dell’associazione, Catania Rossazzurra, in un noto ed accogliente albergo pedemontano, ha incontrato il vice presidente del massimo sodalizio calcistico catanese per una cordiale comunione di intenti sportivi. Presentate a Grella, segnalato nel Consiglio di Lega di Serie C, anche le due Coppe scudettate e la supercoppa di Lega, vanto e orgoglio dei presidenti soci di Catania Rossazzurra.

La serata, condotta dal giornalista Enzo Stroscio, è stata moderata dal giornalista Daniele Lo Porto al tavolo dei relatori con il presidente Ingrassia e Vincenzo Grella. Una interessante chiaccherata davvero amicale a pochi giorni dal ritiro della squadra ad Assisi per preparare gli eventi calcistici prossimi già da Agosto.

Il presidente Ingrassia: “In una serata, largamente partecipata di soci e in un clima di grande simpatia e serenità, Catania Rossazzurra e Catania FC, rappresentata dal vice presidente Vincenzo Grella, hanno rinnovato i sensi della loro amicizia e comunione d’intenti! “. Una serata in cui amici incontrano amici, un momento davvero familiare per dare inzio ed assistere tutti insieme – come afferma Grella – allo sventolio dei colori rossazzurri nei campi di calcio italiani per l’inizio della nuova stagione.

Daniele Lo Porto ha intrattenuto l’ospite che serenamente ha evidenziato alcuni spunti emersi dal dialogo raffinato e pacato dal tono giornalistico-sportivo: errori ammessi e da non ripetere, calciatori con spalle larghe tanto da poter sostenere la maglia del Catania, un allenatore vincente che dovrà ripetersi anche al Massimino, società attenta al bilancio oltre che ai risultati, Torre del Grifo, forse, ma non adesso, questi alcuni degli argomenti disaminati.
Vincenzo Grella, vice presidente ed amministratore delegato del Catania Football club, ha parlato a cuore aperto per quasi 40 minuti davanti alla platea, silenziosa e attenta, dei soci di Catania Rossazzurra.
Dopo la presentazione del presidente Enzo Ingrassia, l’introduzione del giornalista Enzo Stroscio, Grella si è sottoposto volentieri alle domande del giornalista Daniele Lo Porto, rispondendo con generosità e sincerità ad ogni domanda. Dal bilancio di questi due anni, una fase di start up per una società giovane che ha dovuto affrontare tutta una serie di problemi, da quelli logistici a quelli tecnici, partendo da zero, che ha ottenuto una promozione trionfale, ha vinto la Coppa Italia di Serie C e, seppur al termine di un campionato incredibile, ha disputato i play off promozione.
“Adesso puntiamo decisamente alla Serie B, abbiamo preso un allenatore come Mimmo Toscano e un grande direttore sportivo come Daniele Faggiano. I calciatori devono essere all’altezza, altrimenti non verranno a Catania dove la maglia pesa 10 chili in più rispetto alle altre – ha dichiarato Grella –. Il mercato ha i suoi tempi e non dobbiamo mettere in secondo piano il bilancio della società. Il presidente Pelligra non ha risparmiato risorse, ma noi dobbiamo riuscire a gestire una società in equilibrio tra costi e ricavi”. Tra i ricavi, e non solo in euro, i 14.500 abbonati della scorsa stagione, che dovranno quanto meno confermarsi nella prossima campagna abbonamenti che partirà dopo il 20 luglio con piacevoli novità, tra i costi le intemperanze di sedicenti tifosi che non vogliono il bene del Catania e di Catania, che comportano costi per multe e mancati incassi, come in occasione delle partite disputate a porte chiuse.
Paghiamo il peccato originale del 2 febbraio, veniamo sempre guardati con pregiudizio e con particolare severità. Spero di poter riallacciare migliori rapporti istituzionali con le istituzioni calcistiche. Mi è stata chiesta la disponibilità di accettare il ruolo di consigliere di Lega”, anticipa Grella.

A questo proposito il cerimoniere Enzo Stroscio comunicava alla platea come nella mattinata, durante un partecipato webinar nazionale con la Lega Pro per le procedure di commercializzazione per gli operatori della comunicazione della Serie C Now, parlando di Statistiche e standard produttivi, il pubblico e gli abbonati rossazzurri catanesi sono stati pubblicamente citati ad esempio davanti alla platea tecnica e radio-televisiva nazionale collegata …un orgoglioso vanto per la Città di Catania da tenere in considerazione.

Sul settore giovanile il vice presidente dimostra ampia fiducia in Orazio Russo: “Ha cominciato a lavorare in un certo modo lo scorso anno, quest’anno ha uno staff più completo. I ragazzi che cominciano a giocare con noi devono avere l’ambizione di arrivare in prima squadra altrimenti è meglio che stiano a casa. Per la società devono diventare una risorsa, tecnica o economica. E’ un progetto che richiede tempo, ma che deve dare risultati importanti”.
Inevitabile l’ultima domanda di Daniele Lo Porto su Torre del Grifo, definito “un mistero doloroso”. “Nessun mistero – risponde Vincenzo Grella -. Con le attuali condizioni economiche sarebbe un costo insopportabile per la società, tra acquisto, lavori straordinari e gestioni. Dobbiamo anche trovare le persone giuste. Non voglio fare i conti in tasca al mio presidente che ha una esperienza specifica in questo settore. Saprà valutare lui, meglio di chiunque altro, quando e come Torre del grifo potrà rientrare, se rientrerà, nel progetto del Catania. Io sarei l’uomo più felice di questo mondo se avessi un impianto con 8, 10, 12 campi di calcio, ma dobbiamo restare con i piedi per terra”.
E, a proposito, di Pelligra: “Non è solo un grande presidente, ma è veramente il primo tifoso: venire dodici volte a Catania, impiegare ogni volta tre giorni di viaggio, considerati i suoi molteplici impegni, non è cosa da poco. E’ la dimostrazione di un grande amore per il Catania e per Catania”.

Le conclusioni affidate al presidente Ingrassia che ha ringraziato per lo stile, la cordialità e il sentimento di amicizia offerta dal Vincenzo Grella: “Nell’occasione Catania Rossazzurra – concludeva con soddisfazione Ingrassia – ha espresso un grazie ai propri soci Tania Di Mario, Enrico Musumeci e Peppe Bosco, rispettivamente presidenti di Ekipe Orizzonte, Meta Catania e Catania Beach Soccer, per aver donato alla Città di Catania due Scudetti e una Super Coppa! Hanno fatto loro da corona i presidenti nostri soci delle altre società sportive a Catania rossazzurra “affiliate”. Per il clima familiare, dato all’evento, non era presente volutamente alcuna autorità, ma mi sia consentito citare i nostri soci Sergio Parisi, assessore allo sport del Comune di Catania, Puccio Gennarino, presidente del Panathlon Club International, Teo Raciti presidente del Lions Faro Biscari e Pippo Leone presidente ANSMES associazione Stelle al Merito del CONI. Da dire poi le nostre socie Rosalba Massimino, Teodora Marletta, Agata Bosco, Alessandra Chillari, unitamente alle gentili moglie di alcuni soci hanno conferito alla serata un tocco di eleganza. Encomiabili i nostri soci Enzo Stroscio e Daniele Lo Porto, cerimoniere e moderatore per antonomasia! Infine un grazie particolare al nostro socio Pucci Fesco per la squisita ospitalità nel suo Hotel Biancaneve alle pendici del nostro Vulcano! Una bella e aggregante serata!“.

Un ricco buffet tradizionale e originale ha chiuso la serata nel segno dell’amicizia tra tutti i soci di Catania Rossazzurra intervenuti.

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