Catania, i pezzi mancanti del puzzle

Il direttore Lo Monaco al lavoro per allestire una formazione competitiva
Lo-Monaco

Sono ancora tanti gli interrogativi in casa Catania ad un mese dalla fine del campionato.

Il prossimo allenatore del club rossazzurro salvo eventuali colpi di scena dovrebbe essere Cristiano Lucarelli , col tecnico toscano che sarà il primo tassello del “nuovo puzzle” Catania.

Sarà rivoluzione in casa etnea, con tante partenze ed almeno altrettanti arrivi per provare a vincere il campionato e tornare in Serie B.

Sicuri ormai gli addii di Bergamelli, Gil, Di Cecco e Martinez l’ad Pietro Lo Monaco dal mercato dovrà portare, intanto, due difensori centrali, in grado di sostituire quella che è stata per molte partite la coppia titolare ed un secondo portiere pronto a sostituire in caso di necessità il titolare Pisseri.

Il reparto difensivo avrà bisogno anche di un terzino destro vista la probabile partenza di De Rossi e la non esaltante stagione di Parisi.
Sull’ out sinistro non è da escludere che sarà staffetta MarcheseDjordjevic.

In mezzo al campo la scorsa stagione è mancato un giocatore in grado di dettare i tempi della manovra e mettere un po’ d’ordine in mezzo.
A tal proposito si attende solo l’ufficialità per il ritorno in rossazzurro di Francesco Lodi, al quale saranno affidate le chiavi del centrocampo, reparto che ha deluso parecchio.
In mezzo lo scorso campionato è mancato probabilmente anche un calciatore in grado di inserirsi tra le linee e provare il tiro da fuori area.
L’inizio di stagione di Giuseppe Fornito era stato positivo in tal senso,ma il centrocampista che farà ritorno a Trapani ha deluso le aspettative anche in virtù degli infortuni che hanno condizionato il rendimento.

Che sia Da Silva questi tipo di calciatore?

Secondo le parole di Lo Monaco in avanti dovrebbero essere riconfermati Pozzebon e Mazzarani, ma oltre ai due calciatori e l’eventuale riconferma di Di Grazia servono innesti importanti in reparto che ha stentato parecchio.

Dovrebbe rimanere in terra etnea anche Anastasi, ma vista la possibile partenza di Russotto serve almeno un attaccante esterno di valore in grado di saltare l’uomo e creare superiorità numerica.

Tanti i nomi in voga negli ultimi giorni, da Grifoni a Zanini, passando per Tedeschi, Blondett e De Vito in difesa, senza dimenticare Milinkovic, Litteri e nuovamente Perez.

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