Attentato terroristico al giornale satirico ‘Charlie Hebdo’

20 feriti, 12 morti, 5 feriti in gravi condizioni questo è il bilancio dell’attentato terroristico che si è consumato oggi, a Parigi, nella sede del giornale satirico Charlie Hebdo. Ancora in fuga gli attentori

C’era una volta la libertà di stampa…, ma dopo l’episodio di oggi, accaduto  a Parigi, nella  sede del giornale satirico Charlie Hebdo, fa pensare l’esatto contrario. Tre uomini incappucciati che imbracciavano dei fucili kalashnikov facevano fuoco al grido di “Vendicheremo il Profeta” e “Allah u Akbar” (Allah è grande) all’interno della sede giornale mentre si stava svolgendo la riunione settimanale di redazione.  Un bilancio di 12 morti tra cui il direttore Stephane Charbonnier e circa 20 feriti, tra cui 5 in gravi condizioni. Morti anche i tre più importanti vignettisti: Cabu, Tignous e Georges Wolinski.

Immediata la reazione del presidente francese François Hollande: “Si tratta di un attentato terroristico: non c’è alcun dubbio”. Intanto, polizia e gendarmi sono stati schierati davanti a scuole, edifici pubblici e redazioni di giornali in tutta la regione di Parigi.

Il tam- tam mediatico si rincorre sulla rete. Amnesty international:Assalto alla sede #Charlie #Hebdo: un atto orribile e ingiustificato contro un giornale che incarna la libertà d’espressione!’

Barack Obama, presidente degli Stati Uniti: “Il presidente americano Barack Obama condanna “con forza l’orribile sparatoria negli uffici di Charlie Hebdo”, e afferma di aver dato direttive alla sua amministrazione affinché fornisca “ogni assistenza necessaria per contribuire a portare questi terroristi davanti alla giustizia”. Lo si legge in una nota della Casa Bianca.

Angela Merkel, cancelliera tedesca: “Questo atto abominevole non è soltanto un attacco alla vita dei cittadini francesi e alla loro sicurezza. È anche un attacco alla libertà di parola e di stampa, elementi fondamentali della nostra cultura libera e democratica. Non lo si può giustificare in nessuna maniera”.

Matteo Renzi, presidente del Consiglio dei ministri:  “Orrore e sgomento per la strage di Parigi, vicinanza totale a Francois Hollande e Anne Hidalgo in questo momento terribile. La violenza perderà sempre  contro la libertà e la democrazia ”.

Secondo quanto pubblicato dall’Ansa – Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha convocato il Comitato di analisi strategica Antiterrorismo per oggi pomeriggio. Il Comitato, composto dagli esperti di antiterrorismo di forze dell’ordine e intelligence, esaminerà “con grande attenzione” la minaccia terroristica alla luce del gravissimo attacco avvenuto oggi a Parigi. 

L’allerta “è massima” ma non ci sono “segnali specifici” di azioni imminenti anche nel nostro paese. E’ quanto sottolineano fonti di intelligence dopo l’attentato contro la redazione di Charlie Hebdo a Parigi. La situazione in Italia, viene fatto notare, è più tranquilla rispetto a quella francese anche se il rischio che entrino in azione lupi solitari non può essere escluso: “rientra in quelle azioni imprevedibili” sottolineano gli 007.

Secondo quanto si è appreso da fonti delle forze dell’ordine, sono stati potenziati i servizi di vigilanza agli obiettivi sensibili nella capitale e c’è una “particolare attenzione” verso le redazioni giornalistiche.

a Cognita Design production
Torna in alto