Per la prima volta il club rossazzurro si aggiudica la classifica assoluta nazionale della Federazione Italiana Dragon Boat.
Un nuovo titolo per il Circolo Canoa Catania. Un riconoscimento importante e prestigioso, che arricchisce la già straordinaria bacheca dei trofei rossazzurri.
Nella sede sociale del club, al Porto di Catania (Molo di Levante), c’è adesso in bella mostra anche la Coppa Italia 2020, che per la prima volta la Federazione Italiana Dragon Boat ha assegnato al Circolo Canoa Catania.
Uno splendido risultato per i “dragoni” catanesi guidati da Fabrizio Messina, che quest’anno hanno conquistato anche il titolo italiano per società. In poco più di dieci anni dalla sua fondazione, il Dragon Boat catanese ha bruciato tutte le tappe raggiungendo i vertici in Italia. Programmazione, serietà, professionalità e grandi sacrifici sono alla base dei successi catanesi con la regia di due super “dragoni” come Fabrizio Messina e il tecnico federale Tiziana Marletta, anima e cuore del sodalizio etneo. Il successo di quest’anno porta nuovo entusiasmo in tutto l’ambiente.
“Siamo sul tetto d’Italia grazie ad una stagione strepitosa – commenta con soddisfazione il direttore sportivo del Circolo Canoa Catania, Fabrizio Messina -. Abbiamo lavorato senza sosta grazie ad un progetto forte ed ambizioso guidato dal nostro tecnico federale ed atleta Tiziana Marletta, che ha saputo creare con energia e con professionalità un gruppo determinato e vincete, oggi il più forte d’Italia. Sono orgoglioso di tutti i nostri atleti”.
Un progetto unico nel Sud Italia quello del Dragon Boat catanese, un progetto vincente e ambizioso che continua a crescere.
“Ho sempre sperato e creduto in questo importante riconoscimento – afferma con orgoglio il tecnico federale Tiziana Marletta -. E’ arrivata la conferma ufficiale dalla Federazione e siamo tutti molto contenti. Siamo sicuri che arriveranno altri titoli perché stiamo lavorando davvero bene tutti i giorni studiando allenamenti particolari. Inoltre stiamo mettendo in acqua tanta gente nuova perché la nostra più grande vittoria è quella di ricominciare sempre daccapo. Non ci fossilizziamo mai sugli atleti del passato, che comunque sono sempre i benvenuti e rappresentano il nostro zoccolo duro. Da noi le porte sono sempre aperte per tutti coloro che vogliono mettersi alla prova in questa affascinante disciplina sportiva. Agli scorsi campionati italiani di Roma più di trequarti della squadra era composta da dragoni alla prima esperienza agonistica. Questo ci piace e continueremo così. Vogliamo metterci sempre in gioco. Dedico questo successo a tutti coloro che ogni tanto pensano di mollare nella vita. Non bisogna mai arrendersi, si può sempre costruire qualcosa di buono. In questo momento difficile a causa del Covid-19 noi non ci arrendiamo e seguendo tutti i protocolli portiamo avanti il nostro sport”.